E' di assoluto prestigio il risultato di Alessandro Dommi alla Maratona di Ferrara del 25 marzo scorso. L'atleta pontino vola ancora una volta sotto le 3 ore e si distingue tra i 765 atleti che portano a termine la prova. Il passaggio alla mezza in 1h26' ne rivela fin da subito le ambizioni; il suo ritmo regge i 4'05"/km fin oltre i 30 km ma è ancora un calo nel finale a tenerlo lontano dal record di Nucci e da un risultato ancor più eclatante ma il tempo finale di 2h56'00" e tutt'altro che disprezzabile e la media finale di 4'10" un miraggio per molti runners "ordinari".La posizione finale di Alessandro, 31mo, è la migliore di sempre in maratona per un pontino. Il suo tempo migliora lo stagionale societario di Nucci ma è peggiore di una manciata di secondi rispetto al personale del "grillo" bianco-rosso di Pisa 2011.
Provaci Ancora Dom!
Una settimana più tardi è Luca Zaina a provarci e a marcare il suo primo cartellino da pontino maratoneta. Poco più di 500 gli atleti che affrontano la 42km e il neo-acquisto del Ponte è 183esimo con 3h32'10". Il vento, il freddo hanno bloccato le sue brillanti aspettative rimaste tali fino alla mezza passata in 1h33'. Queste le sue considerazioni che comprendono anche Riccardo Atzei all'esordio assoluto con la maglia biancorossa:
"Notizie per me non troppo felici da Bratislava. Ho chiuso in 3:32:10, peggioro il mio 3:13:55 della maratona di Firenze del 2010. Ho fatto il botto ai 32 Km circa, fin lì non male con mezza fatta in 1:33. I lunghi falsi piani, il freddo (2 °C), il vento (raffiche fino a 29 Km/h a detta del meteo), la neve e forse una condizione non proprio al top, hanno avuto la meglio sulla mia tenuta muscolare. Al 32° è iniziato un calvario in cui mi sono visto sfrecciare accanto i palloncini delle 3:15 ed ho finito poco dietro a quelli delle 3:30. Oltre alle condizioni meteo più che avverse anche il percorso di gara non lo si può definire certo bello appassionante. 2 giri da 21 km di cui solo i primi 2 e gli ultimi 3 Km in città, poi continuava nella infinita e alienante tangenziale che ci ha portato nella orrenda periferia esponendoci a continue raffiche di vento e neve. Ristori ogni 5 km circa ben allestiti, servizio di sicurezza molto buono con tanto di polizia agli incroci, pubblico praticamente assente se non in zona arrivo, d'altra parte nella maggior parte del tracciato sembrava di correre tipo sulla FI-PI-LI... Sono abbastanza amareggiato dal tempo finale ma complessivamente contento di avere finito la gara, non ti nego che a un certo punto ho pensato anche al ritiro da quanto il freddo mi aveva indolenzito l'addome e da come non giravano le gambe...
Per Riccardo Atzei, visto il tracciato e le solite condizioni meteo, un ottimo esordio sulla prima mezzamaratona della sua vita, ha chiuso in 1:53:05 arrivando addirittura bello baldanzoso al traguardo. Conclude contento e appagato dalla prestazione.
Un salutone a tutto il Ponte.
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