Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica

Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica
20 luglio 2014: IL PONTE SCANDICCI SI LAUREA SQUADRA CAMPIONE NAZIONALE UISP DI CORSA IN SALITA

lunedì 30 dicembre 2013

Alla Briglia una gara che ti piglia

Fine d'anno in Val di Bisenzio per un contingente pontino composto di 16 elementi (con buona rappresentanza del Consiglio) e parere unanime sulla bellezza e durezza dei 13km e più del percorso.
Settima squadra per partecipazione (seconda fiorentina dietro il GS Maiano), il Ponte piazza anche qualche buon risultato: il 24mo posto assoluto di Alessandro Dommi, molto legato a questa gara; il 50mo dell'astro nascente Claudio Fringuelli già a suo agio nelle trasferte pontine ma soprattutto il sesto posto tra le veterane di Loredana Cesari e il nono posto tra i decani degli Oro di Roberto Magazzini che, a distanza di venti e più anni e di tante e tante corse può prendersi qualche rivincita in quella categoria che lui stesso chiama, con apprezzabile humour "campionato per anziani". Nota davvero stonata l'infortunio a Serena Martini quand'era in lizza per un posto tra le dieci ma per il 2014 presenza alla Briglia prenotata!  

RISULTATO DEI PONTINI:

DOMMI ALESSANDRO 00:58:05 ASS 24
FRINGUELLI CLAUDIO 01:02:43 ASS 50
BARBANI ALBERTO 01:03:52 ASS 58
COLLINI ISACCO 01:08:15 ASS 85
SORDI STEFANO 01:10:44 VET 38
MAGAZZINI LEONARDO 01:14:47 ASS 120
PAPOTTO SAMUELE 01:18:29 ASS 143
CESARI LOREDANA 01:21:15 VET F. 6
USIELLO RAFFAELE 01:22:00 ASS 155
TADDEI FRANCESCO 01:22:05 VET 68
LAVAGNINI MAURIZIO 01:23:35 VET 71
MAGAZZINI ROBERTO 01:28:35 ORO 9
BOCCIANTI LEANDRO 01:32:47 VET 80
BELLINI CINZIA 01:36:04 VET F. 14
PANE FRANCESCO 01:36:09 ORO 16

sabato 28 dicembre 2013

Ecomezza in Val d'Orcia: regalo di Natale per il runner

E' un bel regalo da fare o da farsi. Come ribadito altre volte correre in Val d'Orcia è una goduria per occhi e spirito. Un po' meno per le gambe!
Lo sanno bene i 3 pontini che hanno deciso di cimentarsi nella EcoMezza che si tiene da diversi anni a Pienza il giorno di Santo Stefano.
Con loro altri 300 runners e più.
Sul terreno allentato dalle piogge della notte hanno dovuto lottare col fango per riconquistare la collina di Pienza che si abbandona subito con una lunga discesa nella prima parte. Serena Martini, nella foto, in testa ad un gruppetto si trova a suo agio sul "difficile" e chiudendo in 2h04' è ventesima della categoria assolute femminili. Meglio di lei, pochi secondi sopra le 2 ore coglie la stessa posizione di categoria (Veterani) Alessandro Pastacaldi che ha sfruttato la gara di Pienza per una mini vacanza di relax. Con un bel pezzo di famiglia ad incitarlo anche Raffaele Usiello chiude una buona gara in 2h13'. Il tempo di una doccia ed è già tempo di tornare tra i tavoli!!!!

Il Trofeo Lorenzini fa il pieno di pontini

Nel classico Trofeo Santo Stefano detto amichevolmente dai podisti "corsa di zà-zà" (dal nome dell'omonima trattoria che si affaccia sul traguardo) il Ponte non fa sconti e, sfruttando l'obbligata assenza di molti atleti dell'organizzatrice Maiano, si presenta al via con la compagine più numerosa, 44 runners regolando Fiorino (36) e Panche Castelquarto (34). Diverso "l'andazzo" nella classifica a punteggio che sanciva il vincitore del Palio Lorenzini dove trionfa il Fiorino che vede i bianco-rossi pagare lo scotto dell'assenza di numerosi BIG e allora....largo alle nuove promesse!
Nella tregua concessa dalla tempesta di Natale che ha permesso uno svolgimento della gara interamente senza pioggia il miglior pontino è stato Luca Zaina con un crono di rilievo, sotto ai 50' ed una onorevole 50ma piazza tra gli assoluti. Classe 1980 è alla prima vittoria in campionato che arriva dopo una stagione in crescendo e numerose buone prestazioni. Di carattere buono è naturalmente predisposto all'insegnamento e alla trasmissione agli altri, ne sa qualcosa Claudio Fringuelli che ha usufruito di cotanto coach nella sua prima maratona, la Firenze Marathon di un mese fa. Tale vittoria gli consente l'ingresso nella Top Ten di merito dell'anno. Il trofeo infatti rappresentava anche l'ultima gara del campionato pontino 2014. Insieme a Zaina vi accede anche un altro giovane di belle speranze, Mirko Ignesti che, fresco dei suoi 31 anni la spunta sul quotatissimo Leonardo Sequi la cui adrenalina per la "dolce attesa" continua a sostenerlo non poco. Solo 3 i secondi che li separano, per entrambi oltre ad un piazzamento nei primi 100 anche il primo podio pontino "in carriera". Con Bianchi e Ferrigno nettamente davanti, l'unico vero nodo da sciogliere per il campionato era la lotta per il terzo posto assoluto. 
Nodo che si scioglie fin dalla partenza quando arriva la notizia del forfait di Giovanni Indiati. Senza l'avversario più quotato il podio diventa una formalità per Alberto Barbani e poco conta se si vede sfilare sul traguardo dalla sanguisuga Nucci in buona forma, il quinto posto di giornata gli è sufficiente per scrollarsi di dosso uno stanco Collini e un acciaccato La Mura, qui al settimo e ottavo posto ma a posizioni invertite in campionato (quarto Ivano e quinto Isacco). Sesto assoluto di giornata e settimo di campionato (dietro a Indiati per soli 2 punti dettati dal gioco degli scarti) è Francesco Ciampi, un altro pilastro della roccaforte del Ponte. Vittima del ciclone Zaina-Ignesti è Roberto Cioria, nono di giornata ma scavalcato dai 2 in classifica e accomodato fuori dalla Top Ten. Ma in mezzo a tanti 30enni e 40enni si staglia imponente la sagoma "dell'etiope", Franco Gistri che suggella con la vittoria veteran-pontina numero 8 la sua stagione trionfale andando a regolare, in gara come in campionato, Riccardo Rocchi, apparso migliorato rispetto alle ultime uscite e Stefano Sordi, piedino, sempre, disarmantemente regolare. 
Tra le donne successo numero 4 per Giulia Petreni, giovane dalle spiccate capacità che, pur in non perfette condizioni per malanni di stagione difende il secondo posto in campionato dietro Luisa Ferti e si prepara, agguerrita come sempre, all'annata che verrà. Dietro di lei, rientrano tra le premiate anche Donatella Mazzini e Luisa Lanzilao mentre Giulia Calubani manca di poco l'obiettivo delle prime 35. Primi punti pontini anche per le veterane Antonella Frandi e Laura Labardi che, è notizia recente, avranno il loro campionato per il 2014 così come ci sarà per gli uomini Argento che avrà come sicuro protagonista Mario Chiari che anche in quest'occasione ha riportato un'ottimo 13mo posto di categoria davanti a molti "giovanotti". Lotta interna tra gli over 60 per l'ultima piazza premiata: è Stefano Suisola a spuntarla su Enio Benedetti dopo una corsa spalla a spalla. E a proposito di spuntarla, non ce la fa per un pelo Roberto Magazzini, sesto su 12 nella categoria Oro (nono posto per Francesco Pane) dov'erano 5 i piazzamenti "pagati". Sarà per la prossima volta Robermaga!


CLASSIFICA DEI PONTINI AL TROFEO SANTO STEFANO
cat . ASSOLUTI
59 Zaina Luca 0:49:44 Ass. Masch. 50 punti PONTE>> 20
95 Ignesti Mirco 0:51:51 Ass. Masch. 74 16
97 Sequi Leonardo 0:51:54 Ass. Masch. 76 14
111 Nucci Marzio 0:52:47 Ass. Masch. 82 12
115 Barbani Alberto 0:52:58 Ass. Masch. 85 11
137 Ciampi Francesco 0:54:11 Ass. Masch. 94 10
160 Collini Isacco 0:55:18 Ass. Masch. 107 9
188 Lamura Ivano 0:56:41 Ass. Masch. 127 8
196 Cioria Roberto 0:57:01 Ass. Masch. 131 7
242 Stefanelli Marco 0:58:55 Ass. Masch. 153 6
255 Innocenti Andrea 0:59:35 Ass. Masch. 159 5
313 Cipriani Simone 1:02:11 Ass. Masch. 188 4
321 Morandi Vieri  1:02:27 Ass. Masch. 193 3
334 Coletti Stefano 1:02:57 Ass. Masch. 201 2
390 Magherini Gianluca 1:05:42 Ass. Masch. 228 1
404 Lombardini Paolo 1:06:17 Ass. Masch. 236
451 Ballerini Alessandro 1:08:52 Ass. Masch. 251
456 Papotto Samuele 1:09:22 Ass. Masch. 253
503 Dalla Lastra Marco 1:14:16 Ass. Masch. 266

cat. VETERANI/ARGENTO/ORO
108 Gistri Franco 0:52:38 Vet. Masch. 19 punti PONTE>> 20
147 Rocchi Riccardo 0:54:43 Vet. Masch. 31 16
192 Sordi Stefano 0:56:51 Vet. Masch. 42 14
201 Orru Giuseppe 0:57:20 Vet. Masch. 46 12
233 Chiari Mario 0:58:40 Arg. Masch. 13 11
314 Di Tomaso Alessandro 1:02:13 Vet. Masch. 72 10
330 Galeotti Maurizio 1:02:49 Vet. Masch. 75 9
356 Caciolli Alberto 1:04:17 Vet. Masch. 80 8
357 Mignolli Pier Paolo 1:04:19 Vet. Masch. 81 7
405 Suisola Stefano 1:06:18 Arg. Masch. 30 6
406 Benedetti Ennio 1:06:20 Arg. Masch. 31 5
428 Taddei Francesco 1:07:06 Vet. Masch. 93 4
431 Gonfiantini Andrea 1:07:12 Vet. Masch. 94 3
453 Tarducci Giovanni 1:09:03 Vet. Masch. 102 2
462 Meconi Marco 1:09:51 Vet. Masch. 107 1
495 Magazzini Roberto 1:13:12 Oro Masch. 6
525 Pane Francesco 1:18:55 Oro Masch. 9

cat. DONNE
299 Petreni Giulia 1:01:37 Ass. Femm. 24 punti PONTE>> 10
335 Mazzini Donatella 1:02:58 Ass. Femm. 29 7
347 Lanzilao Luisa 1:03:36 Ass. Femm. 32 5
392 Calubani Giulia 1:05:45 Ass. Femm. 38 4
521 Frandi Antonella 1:18:30 Vet.Femm. 20 3
522 Labardi Laura 1:18:47 Vet.Femm. 21 2

venerdì 27 dicembre 2013

Fiocco azzurro per Matteo Tommasi

Ci giunge notizia che sotto l'albero di Natale il nostro pontino Matteo Tommasi abbia trovato il regalo più gradito.
Per Matteo, nella foto alla partenza della Firenze Marathon, fiocco azzurro: è nato Brando!
Un 2013 che meglio di così non poteva finire per il runner. I macchinari della sua "Carrozzeria Moderna", non avrebbero saputo far meglio di quanto creato dalla sua compagna.
Congratulazioni Matteo!

lunedì 23 dicembre 2013

Canale - Dore, campioni recidivi

Della serie "l'appetito vien mangiando" i protagonisti di Pisa appena una settimana prima sulla distanza regina dei 42km, Barbara Dore e Andrea Canale non riescono davvero a placare la loro fame di asfalto da solcare "a tutta randa".
Barbara affronta con il consueto impeto la Firenze Fiesole Firenze scalando la collina come il Messner dei tempi migliori non curante della fatica di appena 7 giorni prima. Solo la lunga discesa di ritorno e una Genziana Cenni (Atl. Castello) in piena forma le negano il primato di giornata nella storica manifestazione che la coriacea atleta bianco-rossa chiude in 1h15'20".
Andrea, complici le feste natalizie nella terra natia della moglie, si ritrova gomito a gomito con i top runners calabresi in una mezza maratona d'altri tempi, con duecento podisti e la scritta "ARRIVO" in vernice bianca sull'asfalto: la Maratonina del Basso Jonio. Ma i 21km sul lungomare di Squillace, cittadina 20km a sud di Catanzaro sono duri e senza respiro al pari di quelli di Scandicci e Signa. Ed è fatica vera. La gara viene vinta in 1h15'36" (capito Filippo Bianchi?) e Canale, seppur integrato nel gruppo Miletomarathon, è lo straniero di turno.
Seppur con la soddisfazione di chi ha già il carniere pieno, Andrea non sfigura certo e con 1h26'15" e il solito km finale sotto i 4'00"/km conquista la stima dei padroni di casa e certamente un posto tra i primi 25 della gara, posizione che verrà confermata a breve come annunciato dall'esauriente commento alla gara (www.miletomarathon.it/) che non manca di citare il nostro campione e la sua lontana squadra di appartenenza, le lepri del Ponte Scandicci!



Pontini si nasce.....o si diventa? Parte seconda......

Ecco il trio Morandi - Ruggeri - Tozzi !
Potrebbe sembrare un'eresia ma invece l'annuncio sarebbe vero almeno al 33%; domenica infatti, tra i 2000 e oltre partecipanti alla classicissima d'Inverno Firenze-Fiesole-Firenze, c'è stato un altro esordio illustre tra le fila del Ponte. Anche Vieri Morandi è ufficialmente pontino e non poteva esserci "battesimo" migliore che quello di tagliare il traguardo assieme al presidente Francesco Taddei e ad un ultrapodista come Marco Della Lastra. Che sarà per lui una bella avventura non ci sono dubbi e l'esordio di Vieri è stato di buon auspicio per lo squadrone compatto che si è presentato al Ridolfi: 58 runners sono valsi al Ponte Scandicci un netto terzo posto tra le oltre 50 squadre presenti. Inarrivabili Maiano (110) e Panche Castelquarto (80) ma netto anche il divario dal quarto posto (US Nave 47) e la caccia continua.....

e c'era anche una fringuellina....

mercoledì 18 dicembre 2013

I treni del Ponte: Frecciarossa, Frecciabianca e Cicciobomba ferroviere!

Con un 15 dicembre così soleggiato ed energie fisiche e mentali ancora da spendere, l'occasione della Maratona di Pisa era imperdibile per due purosangue come Barbara Dore e Andrea Canale.
Entrambi in cerca di riscatto, lei per una Firenze Marathon deludente, lui per uno sciagurato infortunio che rischiava di far saltare il fine stagione, ritrovano nella splendida mattinata pisana il sorriso perduto e chiudono alla grande l'annata agonistica del Ponte, l'ennesima per Andrea, la prima per Barbara.
"L'inciampata" di gruppo alla partenza con conseguenti cadute stimola Andrea Canale ad una partenza ardita ma, ritrovato sulla strada il fido coach Nucci in bicicletta rientra nei ranghi e il passaggio alla mezza è giusto un pelo più veloce (1h31'47") rispetto a quel 3h05' che gli frulla in testa. Nei ritmi previsti la seconda parte che lo ha visto lottare sui suoi limiti ma senza mai entrare in affanno. Le ultime, accelerate centinaia di metri lo portano a quel risultato che sapeva di valere: 3h04'35" che lo fa schizzare al numero 9 della lista pontina All-time, il più veloce oltre le 3 ore e terzo tempo dell'anno dopo Dommi e Barbani. Felice e insolitamente stanco il pontino condivide la gioia con i compagni di viaggio Collini, Mignolli (entrambi impegnati in maniera non competitiva e poi tifosi nel suo finale) e come anticipato, Nucci dei quali dice: "Il viaggio, l'attesa, gli incoraggiamenti, le urla, il finale, le foto, mangiare, bere... la condivisione di una gioia... da solo sarebbe valso un centesimo!"
Ma neanche il tempo di finire i festeggiamenti al "Cicciobomba ferroviere" (questo il nomignolo affibbiato a Canale a fine trasferta) che in zona arrivo piomba, altrettanto fresca e ansiosa di sapere la propria posizione, la "Frecciabianca" Barbara Dore. Sostanzialmente per lei una gara regolare sul ritmo di 4'33/km ma con una prodigiosa seconda mezza più veloce della prima che le permette il recupero nel finale di 3 posizioni fino ad agguantare la numero 11. Il sorpasso nei confronti di Luisa Betti le conferisce anche il primato di miglior toscana della gara. Ottimo il suo rilievo cronometrico che, ovviamente, è il suo nuovo Personal Best: 3h12'11". Il primato societario di Manuela Boschi è lì nei pressi, a 90 secondi....  
All'evento hanno partecipato anche, sulla mezza distanza, Samuele Papotto e Luisa Lanzilao, simpatici e teneri portavoce del movimento sempre più nutrito dei Maratonabili.
E il Frecciarossa? Transitava da Bastia Umbra per la mezza "Invernalissima", è Fabio Segalla, rientrato col botto nel Ponte. Impegnato nella nota gara umbra si distingue tra gli oltre 1500 finishers con il tempone di 1h19'00" che gli permette di accedere con facilità alla Top Ten di sempre e risalire addirittura fino alla posizione numero 4. E' il sesto pontino sotto l'ora e venti. Chapeau!

lunedì 16 dicembre 2013

Pontini si nasce.....o si diventa?


Massiccia la presenza scandiccese la scorsa domenica in quel di Grassina al trofeo Fratellanza Popolare. I 31 bianco-rossi presenti hanno permesso al Ponte di aggiudicarsi il trofeo. La gara, baciata da uno splendido sole invernale ha anche segnato l'esordio tra i pontini di Laura Labardi, presenza storica del podismo fiorentino che è stata accolto con tutti gli onori, come consuetudine di queste "simpatiche canaglie".

martedì 10 dicembre 2013

Alessandro Dommi fila liscia come l'Olio

L'8 dicembre è praticamente da sempre il giorno di una gara che si potrebbe definire "istituzionale": la Corsa dell'Olio di Reggello, giunta all'edizione n°38. Anche quest'anno non è mancata l'adesione dei runners toscani giunti nella terra dell'Olio in più di 500.
Nella fredda mattina dell'Immacolata anche il Ponte spedisce lì una nutrita spedizione di 13 atleti. Capofila e per niente pago dell'eccezionale Firenze Marathon corsa 2 settimane prima, Alessandro Dommi è pronto a gettarsi nella mischia di una gara che gli piace molto e a cui partecipa da anni. Lasciati scaldare gli avversari nei primi tratti prevalentemente in discesa il "grillo" del Ponte li risucchia posizione su posizione nelle lunghe e impegnative salite a seguire per poi tenere nel finale prevalentemente a favore (da Pietrapiana si affronta infatti il tratto inverso della partenza della Reggello Vallombrosa). Il suo risultato finale di 1h03'23" lo colloca in 24ma posizione, non completamente soddisfatto visto che qui può vantare tempi e posizioni migliori (14mo con 1h02' nel 2011).
Discrete ma niente più le prestazioni di Barbani e Collini a ridosso dei primi 100 assoluti. Un pò più indietro un accaldato Roberto Cioria che, con l'eccezione dei guanti, si presenta al via in tenuta estiva mentre tra gli altri pontini trionfano pantaloni e maniche lunghe.
I veterani Sordi, Orrù e Pastacaldi lottano a lungo con i pari età ed entrano tra i migliori 30 ma oggi solo lo sforzo di 20 viene premiato. Unica premiata a parte Dommi è la brava Serena Martini che coglie, proprio a discapito della compagna Giulia Petreni, la 15ma posizione. Non mancano i portatori sani di buonumore Usiello e Cipriani e si segnala il ritorno alle gare competitive per la coriacea  Cinzia Bellini che chiude il gruppo insieme al nostro Oro, sempre fresco com'è Pane!




Ecco i risultati dei pontini:

24 Dommi Alessandro 1:03:23 ASS. MASCH. 23
141 Barbani Alberto 1:12:41 ASS. MASCH. 114
156 Collini Isacco 1:14:06 ASS. MASCH. 126
212 Cioria Roberto 1:18:06 ASS. MASCH. 170
218 Sordi Stefano 1:18:26 VET. MASCH. 24
220 Orru' Giuseppe 1:18:31 VET. MASCH. 25
221 Martini Serena 1:18:38 ASS. FEMM. 15
240 Pastacaldi Alessandro 1:20:19 VET. MASCH. 30
241 Petreni Giulia 1:20:21 ASS. FEMM. 16
269 Cipriani Simone 1:22:44 ASS. MASCH. 200
358 Usiello Raffaele 1:27:29 ASS. MASCH. 245
476 Bellini Cinzia 1:38:37 VET. FEMM. 17
496 Pane Francesco 1:44:49 ORO MASCH. 12


domenica 8 dicembre 2013

Ancora Maratona: A Reggio Emilia nuovo Personal Best per Samuel Papotto

Ci ritenta e si migliora. A Reggio Emilia dura 37km l'attesa di Samuele Papotto prima dell'appuntamento per niente gradito con i crampi. Anche a Firenze 2 settimane fa fu inevitabile ma la sofferenza iniziò in quell'occasione ancor prima e il giovane di Scandicci dovette accontentarsi di migliorare fino a 4h03'48".
Il ritardo dell'atroce attacco ai polpacci gli permette però, pur nella sofferenza, di fare ancor meglio in terra emiliana. Scortato dal "guru" David Calzolai, che lo incalza passo passo e taglia il traguardo con lui, chiude in 4h00'25", tempo beffardo sopra la fatidica soglia di un soffio. Per Giulia, che ha da poco festeggiato il primo compleanno, è in arrivo un'altra medaglia portata dal papà. Presto sapremo se i suoi commenti saranno "Sei Forte Papà" o "come tu se' grullo babbo!".

mercoledì 4 dicembre 2013

Ciao Mauro!

Tutto il Ponte Scandicci si unisce al lutto del mondo del nostro podismo per la scomparsa dell'amatissimo amico Mauro Pieroni, appassionato sportivo egregio organizzatore, compagno di risate, stimato presidente ma soprattutto un podista, indubbiamente uno di noi. Ci mancherai, ciao Mauro!


Questa la triste notizia riportata da FirenzeMarathon.it:
"Il Comitato organizzatore della Firenze Marathon, il mondo del podismo tutto e il mondo dello sport in generale piange la scomparsa, avvenuta questa notte, di Mauro Pieroni, già coordinatore dei capi zona del percorso della maratona fiorentina. 
Pieroni si è spento a casa sua, dopo un anno di lotta con la malattia che lo aveva colpito proprio nell'immediata vigilia dell'edizione 2012 della manifestazione. Dopo un anno esatto di cure e di lotta, mostrandosi sempre sereno e consapevole in pubblico, Pieroni ha terminato la sua corsa. Da sempre nel mondo dello sport, presidente dal 2004 e fino allo scorso anno anche di una importante società polisportiva fiorentina che si occupava tra l'altro di calcio e podismo, Pieroni lascia la moglie Barbara e due figli maggiorenni. Tutto il comitato organizzatore della Firenze Marathon, anche a nome del mondo del podismo fiorentino tutto, si stringe attorno alla sua famiglia.
Mauro sarà esposto fino a domani alle 14 presso la sede della società Isolotto in via Pio Fedi. Le esequie dalle 15 presso la chiesa in Piazza dell'Isolotto a Firenze."

mercoledì 27 novembre 2013

La Firenze Marathon del Ponte: tra gioie (molte) e dolori (pochi) straordinari ruggiti di Dommi, Barbani e Ferti

L’edizione del trentennale dell’evento podistico per eccellenza di Firenze ha visto al via quasi 10.000 appassionati runners di tutto il mondo. 9.291 i finishers di una giornata climaticamente perfetta, anche quest’anno. Ci sono anche 51 pontini tra di loro, 5 ogni mille se siete appassionati di statistica. Il ritrovo per molti di loro è di buon ora di fronte alla Chiesa di Santa Croce per una foto ben augurante sotto lo sguardo fiero di Dante che mandasse magari una qualche sorta di benedizione. Davanti all’obiettivo di Umberto ecco schierato il consueto buonumore del gruppo che giustamente si smorza a un certo punto  in favore del silenzio e della commozione nel ricordo di Andrea, il fratello del pontino Francesco Ciampi tragicamente scomparso 10 giorni prima durante un allenamento per la sua Firenze Marathon. La stessa organizzazione lo ricorderà nella messa del podista del sabato sera e gli tributerà un minuto di silenzio prima del via: un momento di emozione pura quando 10000 persone e più si zittiscono per ritrovarsi in un unico pensiero che li tieni tutti stretti, vicini, più di mille parole. Francesco, con il suo carico di emozioni inenarrabili chiuderà dopo poco più di 3 ore e mezza un’ottima maratona ma, il valore di questa sua corsa, oggi, non era certo scandito dai minuti e dai chilometri.
Il Ponte schierava quest’anno una squadra numerosa come mai prima, 51 atleti, mediamente un team forte, con molti esordienti, è vero ma anche con molto podisti in grado di scendere sotto le 3 ore e trenta. E diversi top runners in grado di non far scoccare la terza ora sui cronometri.
Capitano designato è Marzio Nucci, i cui piccoli malanni pre-gara e le cui autoconsiderazioni disfattiste non ingannano più: se prende il via, c’è. Il suo primato datato 1997 di 2h48’42” è tanta roba, anche per lui ma le 3 ore non sono un miraggio ed ecco che si ripropone una gara in tandem simile all’edizione 2012 con il fortissimo Andrea Barbani come partner/rivale ma l’esito sarà stavolta inatteso…
Spostiamo l’orologio diversi minuti più avanti però perché poco dopo le 2h50’ è uno  “sbarbato” Alessandro Dommi il primo pontino che si presenta sul traguardo nella gremita Piazza Santa Croce.
Era dal 2010, l’anno della bufera che Alessandro non partecipava alla Firenze Marathon; allora, non ancora pontino emerse con un 3h03’ che per le condizioni avverse fu davvero tempo eccezionale. Nel Ponte, a Ferrara nel 2012 è arrivato fino a 2h56’00”. A Firenze 2013 compie un altro passo avanti e con 2h52’46” diventa il quarto pontino di sempre (MARATHON ALL TIME LIST)! In media per una proiezione sulle 2 ore e 50 fino alla mezza, Alessandro deve leggermente rifiatare nella seconda parte, finisce a 4’05” di media al km continuando a guadagnare posizioni fino al traguardo che decreterà il suo 150° posto. Davvero una splendida galoppata.
Tornando al duello sul filo delle 3 ore Marzio Nucci si ritrova ancora a viaggiare con Andrea Barbani proprio come nel 2012 ma quest’anno al carismatico leader bianco-rosso hanno sabotato l’acceleratore.
Al 35°km non parte l’affondo di Nucci, anzi, il calo è brusco ed evidente, Coach Nucci vede l’obiettivo allontanarsi e si sgancia. Barbani resta da solo con i palloncini e sa di non poter fallire stavolta l’appuntamento “sotto le 3 ore”. Lo scorso anno infatti Andrea rimase sopra la fatidica soglia per soli 13 secondi, rabbia certamente mitigata da quel suo miglioramento di quasi 15 minuti dopo anni di infortuni ma comunque restava quel sassolino da togliere dalla Mizuno. Chissà se sono stati questi i pensieri che hanno accompagnato Barbani fino al 40mo quando la media restava brillantemente a 4’14”….2 km un pelo più lenti i successivi e poi, finalmente ,il responso: 2h59’28” e grande gioia per l’ottavo pontino in grado di abbattere il muro più ambito. 
Lo sconsolato Nucci arriva 11 minuti più tardi: è il terzo pontino in 3h10’43”, tanti altri ci avrebbero messo la firma. Forse proprio lo stesso Massimo Spina, quarto di giornata che chiude per il terzo anno consecutivo con un tempo simile: dopo il personale nel 2011 con 3h12’05” e il lieve peggioramento del 2012 (3h13’21”) chiede quest’anno in 3h12’47”, straordinario esempio di costanza….
Quinto è il miracolato Andrea Canale che nei suoi progetti di qualche mese fa aveva in mente tutt’altra prestazione ma, infortunatosi 3 settimane fa ad Agliana ha dovuto rinunciare alla grande prova in casa riacciuffando comunque e con un pizzico di incoscienza (come suo solito) quella condizione che certo lo porterà ad essere “in palla” sulla Start Line di Pisa tra 3 settimane. Ottimo lungo in 3 ore e 15 per lui.
Anche se racconta che la maratona non gli piace e tutta un’altra serie di piccole bugie podistiche ha davvero stupito per le sue doti di maratoneta il secondo Barbani, Alberto che ha brillantemente portato a termine l’inseguimento ai palloncini delle 3ore e 15 con una gara regolarissima che lo ha condotto col personale polverizzato di oltre 10 minuti, a terminare sulla scia di Canale e a staccare nettamente il compagno Collini. 
Per Isacco Collini gara di livello fino al 32mo, quando, divenuto preda dei crampi, ha dapprima rallentato e poi, a più riprese, dovuto fermarsi per stirare i polpacci rattrappiti…Chiudere in 3h22’15”, 90 secondi sopra il personale può, alla luce dei fatti, non essere una vera e propria débâcle.
La lotta tra i veterani pontini ha un finale a sorpresa. Il leader del campionato Franco Gistri taglia si per primo il traguardo ma con poche decine di secondi di vantaggio su Antonio D’Ambrosi che, grazie al Real Time, bissa il successo di categoria del 2012 mostrandosi maratoneta di razza. Per compiere l’ardito sgambetto a Gistri, D’Ambrosi si migliora di oltre 12 minuti e con 3h25’01” è adesso alla posizione 32 nella lista All-Time. Per Franco, la delusione di una gara che lo ha visto in calo fin dal 27°km, è solo in parte lenita dalla conquista del campionato societario di categoria nel quale succede a Vincenzo Maurello. Anche Filippo Bianchi, pur assente in gara così come il suo “antagonista” Riccardo Ferrigno, concretizza matematicamente in questa giornata il suo terzo titolo. Titolo Bis invece per Luisa Ferti che in realtà è la capofila del Ponte Rosa da 4 stagioni (il campionato femminile è stato introdotto solo lo scorso anno) ed è assoluta protagonista sulle strade fiorentine. 
Con una corsa “alla Nucci” Luisa porta a termine un incredibile corsa in progressione partita molta lenta. Agguantata la media di 5’/km verso il km 25 Miss Ponte, con estrema determinazione e lucidità l’ha poi limata chiudendo con un incontenibile rush finale che l’ha portata a polverizzare (meno 17 minuti) il proprio personale: 3h26’14”. Incredibili i suoi ultimi 2 km, corsi a 4’53” media migliore di tutti quelli davanti ad eccezione di Dommi e Andrea Barbani. Con la sua elegante cavalcata, nell’arco della corsa,  supera oltre 170 avversarie regalando e regalandosi soddisfazione e gioia infinite. Anche Leonardo Sequi viene, a un passo dal traguardo, risucchiato dal ciclone Ferti che lo brucia per pochi secondi che poi il Real Time trasformerà in minuti. Il 3h28’18”di Leo, come per Massimo e Isacco significa poche decine di secondi a negare la gratificazione del PB. Il vigile Roberto Cioria imposta una gara regolare, non è la stagione dei record per lui (quale fu il 2012) e dunque il suo 3h33’28” è la conferma di un buon livello che nel momento giusto potrà certamente migliorare. Riccardo Rocchi, leader del partito “dell’osare” (segretario Roberto Magazzini), ha una partenza velocissima ma la fiamma si spegne presto e il traguardo arriva solo dopo 3h39’ tempo che non può certo soddisfare il nostro terzo veterano cui si augura un 2014 in risalita. 
Stesso tempo ma umore diverso per Giulia Petreni il cui 3h39’11”, conquistato a denti stretti rappresenta un miglioramento di 4 minuti, il secondo posto di giornata e secondo posto in campionato agguantato, da giocarsi con Manuela Boschi (non partita oggi) all’ultima gara.
 Le ragazze del Ponte hanno davvero e ancora una volta impressionato ammortizzando l’assenza di Manuela Boschi e lo sfortunato ritiro di Barbara Dore (verso il 25°km) con una prova corale degna di nota. Dietro a Luisa e Giulia infatti sono state ben 5 le esordienti sulla distanza a compiere un’ottima gara andando ben oltre le più “rosee” aspettative: Serena Martini è certamente il cavallo da gara su cui puntare nelle prossime occasioni, 3h50’ all’esordio e con molta attenzione per i fotografi rivelano già i probabili, anzi, quasi certi miglioramenti futuri; che dire della meteora Palma Di Fidio? Appare e scompare nel Ponte con l’abilità di Silvan ma stavolta lascia lascia un bel segno, 3h54’08; Martina Albini è la più giovane e per i suoi 30 anni si regala una maratona sotto le 4 ore.
 Alla mezza in 1ora e 58, in Santa Croce in  3h56’45”, gara perfetta; Donatella Mazzini corre già da un po’ nel Ponte ma la maratona le mancava, non lo dirà più, adesso può vantare un eccellente 4h07’18”; Interessante la prova di Cristina Barbini, un probabile diamante grezzo, non osa nella prima mezza chiusa in 2h09’ per poi accelerare con una seconda parte in 1h58’, 60 sorpassi al femminile e un 4h07’40” finale certamente da limare con una condotta di gara più regolare. Da lodare anche Marlene Rodriguez all’ennesimo miglioramento, qui arriva ad un 4h15’06”, 13 minuti in meno di Barcellona 2012. In coda, ma per giusta causa, Luisa Lanzilao impegnata con tanti amici e la campionessa Valeria Straneo nell’emozionante corsa dei Maratonabili. 8 pontine in classifica, è un nuovo record che merita da qui una classifica dedicata per lo squadrone del Ponte Rosa!
Peccato davvero per Giovanni Indiati, ritirato prima del km 20 per un problema al tallone. In mezzo a tanti esordienti spunta il decano dei chilometri, l’ultramaratoneta David Calzolai e c’è anche Stefano Suisola, esordiente si ma solo se si parla di correre con la canotta del Ponte: il suo 3h45’41” è il secondo miglior tempo di un “argento” pontino. In gara viene siglato anche il terzo tempo in questa particolare classifica, è quello di Maurizio Butini: 4h01’58”, peccato il calo finale che non ha permesso al forte Maurizio di scendere sotto le 4 ore. Ultima maratona da assoluto col botto per Simone Cipriani alla giusta rivalsa dopo un lungo infortunio. A distanza di 4 anni, Simone si migliora di 6 minuti e chiude in 3h46’23” giusto un minuto davanti al miglior esordiente del 2013. 
Andrea Innocenti, fisico da runner e sorriso contagioso è già un pontino DOC per i connotati, adesso con 3h47’27” ha anche i numeri. Andrea precede un altro esordiente che ha potuto beneficiare di un cocchiere d’eccezione: Luca Zaina ha infatti scortato Claudio Fringuelli alla sua prima maratona. Il tandem ha ben funzionato e con una gara in continua progressione ha chiuso in 3h48’49”. Meglio del tandem ha fatto il quarto veterano pontino Pierpaolo Mignolli che più volte nell’anno gli infortuni hanno fatto cadere e poi rialzare. La ripresa è adesso definitiva e dopo sei anni e l’acquisita maturità agonistica PP fa il suo PB e cancella la sua Monaco 2007 con 3h47’37”.
Prima dello scadere delle 4 ore sono ancora tanti i pontini al traguardo. Un altro ultramaratoneta, Paolo Lombardini migliora il tempo 2012 con 3h52’. Raffaele Usiello compie un’altra perla e dopo NY si migliora ancora: stanco ma felice chiude in 3h53’50”. Finali in salita invece per i veterani Caciolli e Pastacaldi che precedono comunque il pari categoria ma all’esordio Vincenzo Forleo (3h58’01”) che ha per un certo tratto usufruito del tandem di cui sopra.
Sopra le 4 ore troviamo l’esperto Andrea Manetti davanti a Pierpaolo Fanfani al rientro nel Ponte e ad un grande miglioramento. Nel 2012 con l’atletica Calenzano finì in 4h25’….correre coi pontini gli giova e lo trascina fino ad un soddisfacente 4h03’ netto. Samuele Papotto ritrova a Firenze lo spettro dei crampi che lo colpirono anche lo scorso anno ma nonostante questo il miglioramento avviene comunque: 4h03’48” è il suo nuovo limite.  
Tra gli altri assoluti onesta prova per Paolo Parco (4h05’52”), che nella sua carriera pre-Ponte vanta tempi migliori, bravo Fabio Zagli, visibilmente emozionato alla partenza ma soddisfatto al traguardo. Matteo Tommasi e Alessio Baldini si sono visti surclassare dalle compagne di viaggio. Mirco Bardi e Miguel Cassino sono altri 2 esordienti soddisfatti e lo storico Alessandro Ballerini riassaggia il gruppo nella corsa più mitica, chissà cos’avrà pensato di quella scheggia di Maurizio Butini???
Mauro Zampoli col suo vocione ritorna nel gruppo dei maratoneti e riassaggia la gloria del traguardo seppur dopo 4h39’. Tra i veterani come lui soddisfazione per Carlo Righini (4h19’) e Marco Meconi (4h50’) entrambi esordienti. Il tempo di quest’ultimo non comparirà in classifica per via di una partenza con pettorale “di fortuna” ma il ricordo di questa esperienza per lui non può scomparire.
In coda al gruppo ma pur sempre sotto le 5 ore quella che è ormai una tradizione: l’arrivo di Stefano Cherotti! Il suo 4h57’52” è un soddisfacente esordio e chiude la Firenze Marathon del Ponte, giornata indimenticabile con tanti piccoli e grandi attori…..in Maratona nessuno è comprimario ma tutti protagonisti!



















ECCO TUTTI I PONTINI ALLA FIRENZE MARATHON 2013:

1
DOMMI
ALESSANDRO
ASSOLUTI
02:52:46
20
2
BARBANI
ANDREA
ASSOLUTI
02:59:28
16
3
NUCCI
MARZIO
ASSOLUTI
03:10:43
14
4
SPINA
MASSIMO
ASSOLUTI
03:12:47
12
5
CANALE
ANDREA
ASSOLUTI
03:15:37
11
6
BARBANI
ALBERTO
ASSOLUTI
03:15:40
10
7
COLLINI
ISACCO
ASSOLUTI
03:22:15
9
8
D'AMBROSI
ANTONIO
VETERANI
03:25:01
20
9
GISTRI
FRANCO
VETERANI
03:25:13
16
10
FERTI
LUISA
DONNE
03:26:14
10
11
SEQUI
LEONARDO
ASSOLUTI
03:28:18
8
12
CIORIA
ROBERTO
ASSOLUTI
03:33:28
7
13
CIAMPI
FRANCESCO
ASSOLUTI
03:35:38
6
14
PETRENI
GIULIA
DONNE
03:39:11
7
15
ROCCHI
RICCARDO
VETERANI
03:39:24
14
16
CALZOLAI
DAVID
ASSOLUTI
03:42:27
5
17
SUISOLA
STEFANO
ARGENTO
03:45:41
12
18
CIPRIANI
SIMONE
ASSOLUTI
03:46:23
4
19
INNOCENTI
ANDREA
ASSOLUTI
03:47:27
3
20
MIGNOLLI
PIERPAOLO
VETERANI
03:47:37
11
21
FRINGUELLI
CLAUDIO
ASSOLUTI
03:48:49
2
22
ZAINA
LUCA
ASSOLUTI
03:48:49
1
23
MARTINI
SERENA
DONNE
03:50:31
5
24
LOMBARDINI
PAOLO
ASSOLUTI
03:52:01
25
USIELLO
RAFFAELE
ASSOLUTI
03:53:50
26
CACIOLLI
ALBERTO
VETERANI
03:53:55
10
27
DI FIDIO
PALMA
DONNE
03:54:08
4
28
PASTACALDI
ALESSANDRO
VETERANI
03:56:12
9
29
ALBINI
MARTINA
DONNE
03:56:45
3
30
FORLEO
VINCENZO
VETERANI
03:58:01
8
31
BUTINI
MAURIZIO
ARGENTO
04:01:58
7
32
MANETTI
ANDREA
ASSOLUTI
04:02:19
33
FANFANI
PIERPAOLO
VETERANI
04:03:00
6
34
PAPOTTO
SAMUELE
ASSOLUTI
04:03:48
35
PARCO
PAOLO
ASSOLUTI
04:05:52
36
MAZZINI
DONATELLA
DONNE
04:07:18
2
37
BARBINI
CRISTINA
DONNE
04:07:40
1
38
ZAGLI
FABIO
ASSOLUTI
04:10:34
39
TOMMASI
MATTEO
ASSOLUTI
04:13:51
40
RODRIGUEZ
MARLENE
DONNE
04:15:06
41
BALLERINI
ALESSANDRO
ASSOLUTI
04:16:13
42
BARDI
MIRCO
ASSOLUTI
04:18:38
43
RIGHINI
CARLO
VETERANI
04:19:11
5
44
ZAMPOLI
MAURO
VETERANI
04:39:29
4
45
BALDINI
ALESSIO
ASSOLUTI
04:51:15
46
CASSINO
MIGUEL
ASSOLUTI
04:54:43
47
CHEROTTI
STEFANO
VETERANI
04:57:52
3
nc
LANZILAO
LUISA
nc
MECONI
MARCO
DNF
INDIATI
GIOVANNI
DNF
DORE
BARBARA
DNS
FERRIGNO
RICCARDO
DNS
TARDUCCI
GIOVANNI
DNS
BOSCHI
MANUELA