Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica

Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica
20 luglio 2014: IL PONTE SCANDICCI SI LAUREA SQUADRA CAMPIONE NAZIONALE UISP DI CORSA IN SALITA

martedì 23 ottobre 2012

ECO-CHIANTI: pontini bravi? Tanti!


Sbarca di nuovo e con piacere in terra chiantigiana lo squadrone bianco-rosso per la più affascinante delle gare su terra in zona: l’ecomaratona del Chianti di 42 km e la sua appendice, l’Ecotrail di 18 km.
Su entrambe le distanze il Ponte ha potuto schierare un pretendente importante per la parte alta della classifica: lo specialista Alessandro Dommi, il “grillo” e “Re Leone” Alessandro Perri, forse più stradaiolo ma già con un importante precedente nel trail (decimo posto nel 2010).
La gara regina è incentrata sul duello Trincheri-Palladino-Caroni con quest’ultimo a conquistare finalmente la tanto desiderata vittoria sul filo delle 3 ore, 3h02’24” per l’esattezza. Trincheri è secondo e Palladino, dopo l’argento 2011 deve accontentarsi del gradino più basso giungendo sul traguardo 2 minuti più tardi dell’avversario. All’arrivo è grande festa con abbracci e figli in passerella. Passano lenti i minuti e radi sono i passaggi sul traguardo: ne servono 20, di minuti, per completare la top Ten. 
Al traguardo, Butini, Collini, Salvatori, Malavolta, Perri e Cinzia Bellini, ormai rinfrescati dalla loro fatica attendono il compagno Dommi al traguardo, trepidanti perché la giornata è fantastica e le condizioni del pontino ottime. Collini pronostica un 3h30’ ed è proprio lui che lo annuncia, intravedendolo sul fondo del rettilineo ai compagni: parte la claque con urla di incitamento.
Il tifo dei compagni accoglie ai 50 metri Alessandro che, pur dopo tanta fatica deve ancora stringere i denti per lo sprint finale: la posizione è di quelle che contano e l’indomito pontino resiste fino alla fine all’assalto di Paolo Benincasa (Il Fiorino) difendendo la sedicesima posizione e la soddisfazione di essere il miglior fiorentino di giornata. 3h33’01” è lo strepitoso tempo di Dommi che cancella i pionieristici risultati sopra le 4 ore di Leonardo Magazzini e Isacco Collini degli anni precedenti. Inizia la festa della sua allegra famiglia e il “batti 5” con i compagni è d’obbligo.
Il percorso è pure “indurito” rispetto agli anni scorsi: lo sa bene Alessandra Marrata, la pontina targata GR, (Grosseto? Anche, ma pure Grinta!). Dopo il podio a San Galgano per Alessandra un altro brillante risultato: con 4h45’49” è la 25ma donna a tagliare il traguardo e la prima pontina a portare a termine l’ecomaratona del Chianti.

Seppur dura tutt’altra atmosfera si respira per il trail che sa più di “scampagnata”...ma tutta d’un fiato però! Qui il contingente pontino è più nutrito con una dozzina di maschietti è la coppia Rodriguez – Bellini a chiudere con la consueta allegria la truppa. Ma andiamo con ordine. Trasferitisi, non senza difficoltà, a Villa a Sesta con i bus dell’organizzazione i nostri si schierano: Alessandro Perri è in prima linea; ecco lo sparo; alla prima curva il Re Leone è secondo; verrà piano piano riassorbito ma non scomparirà dalla parte alta della classifica. Per lui, nonostante un tempo migliore del 2010 (e percorso all’apparenza più impegnativo) c’è il quindicesimo posto ad attenderlo a Castelnuovo e in questa edizione, grazie all’età “avanzata”, conquista il podio di categoria ma soprattutto grande convinzione per le sfide che verranno. Da San Galgano siamo ormai abituati a veder schizzare là davanti la “Formica Atomica”, Riccardo Ferrigno sempre più protagonista. Ottimo il suo crono di 1h22’ così come l’ora e 25 di Giovanni Indiati che si migliora rispetto al 2011 di quasi 10 minuti. Anche Collini, che, dopo 3 tentativi sui 42 (2 portati a termine) era al suo primo trail, può gioire per un risultato oltre le aspettative distanziando 2 pontini solitamente pimpanti in questa stagione, Roberto Cioria e Vincenzo Maurello. Maurizio Galeotti gradisce il duro percorso chiantigiano ed è il nostro secondo veterano con un paio di minuti di vantaggio su Marini, bravo, all’esordio su questo circuito. Gli assoluti Malavolta e Salvatori non gli sono lontani e riescono a chiudere sotto l’ora e 50. Alessandro Di Tomaso è invece appena sopra tale “muretto”. Centra l’obiettivo di scendere sotto le 2 ore Maurizio Butini, in scioltezza commenterà poi. Appuntamento invece rimandato al 2013 per Marlene e Cinzia che sono sempre e comunque una piacevole compagnia.   

ECCO I PONTINI ALL’ECO-TRAIL DEL CHIANTI

15
PERRI ALESSANDRO
SEN Cm
3
01:18:37
43
FERRIGNO RICCARDO
SEN Cm
9
01:22:53
59
INDIATI GIOVANNI
SEN Dm
14
01:25:11
127
COLLINI ISACCO
SEN Bm
47
01:31:33
190
CIORIA ROBERTO
SEN Dm
44
01:36:31
193
MAURELLO VINCENZO
VET Em
17
01:36:43
350
GALEOTTI MAURIZIO
VET Em
40
01:45:57
386
MARINI MAURIZIO
VET Em
47
01:48:00
393
MALAVOLTA MASSIMILIANO
SEN Dm
65
01:48:22
415
SALVATORI ALFREDO
SEN Bm
107
01:49:14
467
DI TOMASO ALESSANDRO
VET Em
59
01:52:25
564
BUTINI MAURIZIO
VET Fm
45
01:57:10
670
RODRIGUEZ MARLENE
SEN Bf
35
02:03:29
762
BELLINI CINZIA
VET Ef
19
02:13:03

Nessun commento:

Posta un commento