SCARPINATA ECOLOGICA 10 km - Firenze
Sul misto percorso si muove bene Filippo Bianchi che trova ancora il podio seppur sul gradino più basso. Troppo forti oggi per lui Mansuino (Fi Triathlon) e Martelli (Fiorino) ma una condizione certamente recuperata dopo il lieve passo falso di Signa. Sui 10km del percorso si rivede anche in splendida forma Alessandro Perri che con 37'40" agguanta la decima posizione e si getta con decisione nella parte più interessante della sua stagione che culminerà con la Mezza di Livorno. In campo femminile è Luisa Ferti a far risplendere i colori pontini: Una fortissima Giuliani è davvero imprendibile e anche la splendida veterana Sabrina Monnetti le è davanti ma, come Superpippo, per Miss Ponte si spalancano le porte del podio che le riserva il terzo gradino (che poi diventa secondo per la categoria assolute). Luisa ha potuto contare in corsa sull'appoggio di Antonio D'Ambrosi, ottimamente piazzatosi al 19mo posto tra i veterani che ha chiusa la corsa insieme alla leader rosa, che ha sfruttato al massimo l'assenza (o meglio, la presenza non competitiva) della compagna pigliatutto Manuela Boschi.
Ottime prove per gli assoluti Giovanni Stecca e Roberto Cioria, discrete quelle di Maurizio Galeotti, rientrato tra i premiati e Alberto Caciolli, fuori di un soffio. Brave le pontine Luisa Lanzilao e Martina Albini rientrate nella top ten di categoria e infine un plauso al rientro in corsa di Francesco Pane che è pronto per festeggiare (sabato 20 ottobre) i suoi 72 anni: Auguri!
TOP TEN UOMINI:
1 | Mansuino Leonardo | A.S.D. Firenze Triathlon | 0.34.17 | Ass. | 1 |
2 | Martelli Leonardo | G.S. Il Fiorino | 0.34.22 | Ass. | 2 |
3 | Bianchi Filippo | Il Ponte Scandicci A.S.D. | 0.35.20 | Ass. | 3 |
4 | Nicese Bernardo | Le Panche Castelquarto | 0.35.53 | Ass. | 4 |
5 | Lo Grande Giovanni | A.S.D. Firenze Triathlon | 0.36.19 | Ass. | 5 |
6 | Nocentini Leonardo | A.S.D. Firenze Triathlon | 0.36.20 | Ass. | 6 |
7 | Santucci Lorenzo | Le Panche Castelquarto | 0.36.42 | Ass. | 7 |
8 | Fusi Andrea | A.S. Nuova Atl. Lastra | 0.37.12 | Vet. | 1 |
9 | Cappabianca S. | Prosport Firenze | 0.37.23 | Ass. | 8 |
10 | Perri Alessandro | Il Ponte Scandicci A.S.D. | 0.37.40 | Ass. | 9 |
TOP TEN DONNE:
1 | 43 | Giuliani Gianna | 0.41.48 | Ass | 1 | |
2 | 71 | Monnetti Sabrina | Le Panche Castelquarto | 0.44.19 | Vet. | 1 |
3 | 78 | Ferti Luisa | Il Ponte Scandicci ASD | 0.45.24 | Ass. | 2 |
4 | 93 | Terchi Barbara | U.P. Isolotto | 0.46.19 | Ass. | 3 |
5 | 96 | Quinonez Lourde | Le Panche Castelquarto | 0.46.46 | Ass. | 4 |
6 | 110 | Giachetti Valentina | G.S. Maiano | 0.47.36 | Ass. | 5 |
7 | 121 | Bazzani Ilaria | G.S. Le Torri | 0.48.33 | Ass. | 6 |
8 | 124 | Carlucci Giovanna | U.P. Isolotto | 0.48.38 | Ass. | 7 |
9 | 128 | Nistri Annamaria | 0.48.57 | Vet. | 2 | |
10 | 135 | Bertelli Elisabetta | Caricentro | 0.50.02 | Vet. | 3 |
ECCO GLI ALTRI PONTINI:
40 | Stecca Giovanni | M | 0.41.23 | Ass. Masch. | 30 |
62 | Cioria Roberto | M | 0.43.35 | Ass. Masch. | 44 |
79 | D'Ambrosi Antonio | M | 0.45.24 | Vet. Masch. | 19 |
88 | Manetti Andrea | M | 0.45.52 | Ass. Masch. | 59 |
108 | Galeotti Maurizio | M | 0.47.29 | Vet. Masch. | 27 |
114 | Papotto Samuele | M | 0.48.07 | Ass. Masch. | 70 |
122 | Caciolli Alberto | M | 0.48.34 | Vet. Masch. | 32 |
125 | Chiari Mario | M | 0.48.40 | Vet. Masch. | 33 |
133 | Benedetti Enio | M | 0.49.59 | Arg. Masch. | 12 |
144 | Lombardini Paolo | M | 0.50.39 | Ass. Masch. | 82 |
151 | Usiello Raffaele | M | 0.51.48 | Ass. Masch. | 86 |
156 | Lanzilao Luisa | F | 0.52.11 | Ass. Femm. | 9 |
157 | Butini Maurizio | M | 0.52.17 | Vet. Masch. | 40 |
165 | Albini Martina | F | 0.52.48 | Ass. Femm. | 10 |
211 | Pane Francesco | M | 1.08.35 | Arg. Masch. | 37 |
STRAMONTELUPO 14 km - Montelupo Fiorentino
Non meno agguerrito il contingente che si è presentato ai nastri di partenza della Stramontelupo, desideroso di ben figurare sui verdi percorsi del tracciato di 14km nella provincia fiorentina. Quella "sporca" dozzina ha avuto come capogruppo il neopontino Ferrigno in grado di cogliere un brillante 25mo posto. La "formica atomica" (questo il soprannome di battaglia di fresca attribuzione) è riuscito nella non facile impresa di chiudere la corsa sotto l'ora di gara denotando qualità da Top runner. Bene anche Ivano La Mura e il duo veterano Maurello-Sordi all'ennesimo "scontro" che frutta ad entrambi il piazzamento di categoria. Riappare ed in eccellenti condizioni Marco Stefanelli mentre continua a macinare km la caparbia Marlene Rodriguez unica e piacevole nota femminile in questo "Straponte"
25 | Ferrigno Riccardo | 0.59.19 | Ass. Masch. | 21 |
84 | La Mura Ivano | 1.05.57 | Ass. Masch. | 67 |
109 | Maurello Vincenzo | 1.08.13 | Vet. Masch. | 22 |
111 | Sordi Stefano | 1.08.20 | Vet. Masch. | 23 |
168 | Stefanelli Marco | 1.12.36 | Ass. Masch. | 118 |
179 | Marini Maurizio | 1.13.37 | Vet. Masch. | 37 |
184 | Di Tomaso Alessandro | 1.14.31 | Vet. Masch. | 38 |
199 | Salvatori Alfredo | 1.16.17 | Ass. Masch. | 133 |
208 | Vannucci Remo | 1.17.14 | Vet. Masch. | 46 |
231 | Zampoli Mauro | 1.20.52 | Ass. Masch. | 148 |
252 | Raveggi Alberto | 1.22.36 | Arg. Masch. | 28 |
264 | Rodriguez Marlene | 1.24.26 | Ass. Femm. | 17 |
Il Ponte extraprovincia
Mentre ancora echeggiano le prestazioni in terra germanica di Antonio d'Ambrosi e Alberto Caciolli al primato personale di Maratona in quel di Berlino (rispettivamente di 3h38'22" e 3'39'50" - nella foto sono con Benedetti la scorsa settimana a Signa) sono Isacco Collini e Francesco Loddo a cercar fortuna fuori regione e precisamente sul lago di Garda approfittando della gita organizzata dagli amici del GS Le Torri.
All'interno della Lake Garda Marathon è di 30 km la distanza su cui si sono misurati i 2 atleti del Ponte e anche qui con risultati degni di nota, per Collini addirittura si può pure parlare di risultato a sorpresa.
7 mesi dopo l'infortunio alla Strasimeno che lo vide concludere con passo da calvario i 30 km sul versante est del Lago, ecco che invece, sulla stessa distanza e sempre intorno ad un lago il runner-reporter inanella una serie di interessanti passaggi concretizzando una gara in quasi completa progressione. Una lenta partenza da Limone, una leggera spinta attorno al quinto km, deciso cambio di ritmo a Riva del Garda (km 10-12), accelerazione fino al 20mo e ultimi 10 km costanti per terminare i 30 km (abbondanti) nella piazza centrale di Malcesine in 2h24'47" con viva soddisfazione. Anche per Loddo che chiude in 2h38'00" test positivo in vista delle maratone autunnali.
Infine buone notizie anche da Pisa dove, nella Mezzamaratona al Parco di San Rossore si registra il nuovo Personal Best per Massimiliano Malavolta che progredisce di oltre un minuto e porta il suo limite a 1h40'56" ritrovandosi in una forma che nell'ultimo biennio non aveva mai accarezzato. Rispetto a Signa lieve ma pur sempre di buon auspicio il miglioramento per Fulvio Chiari che termina i suoi 21km senza infamia, senza lode e soprattutto senza dolore al piede in 1h55'28".
All'interno della Lake Garda Marathon è di 30 km la distanza su cui si sono misurati i 2 atleti del Ponte e anche qui con risultati degni di nota, per Collini addirittura si può pure parlare di risultato a sorpresa.
7 mesi dopo l'infortunio alla Strasimeno che lo vide concludere con passo da calvario i 30 km sul versante est del Lago, ecco che invece, sulla stessa distanza e sempre intorno ad un lago il runner-reporter inanella una serie di interessanti passaggi concretizzando una gara in quasi completa progressione. Una lenta partenza da Limone, una leggera spinta attorno al quinto km, deciso cambio di ritmo a Riva del Garda (km 10-12), accelerazione fino al 20mo e ultimi 10 km costanti per terminare i 30 km (abbondanti) nella piazza centrale di Malcesine in 2h24'47" con viva soddisfazione. Anche per Loddo che chiude in 2h38'00" test positivo in vista delle maratone autunnali.
Infine buone notizie anche da Pisa dove, nella Mezzamaratona al Parco di San Rossore si registra il nuovo Personal Best per Massimiliano Malavolta che progredisce di oltre un minuto e porta il suo limite a 1h40'56" ritrovandosi in una forma che nell'ultimo biennio non aveva mai accarezzato. Rispetto a Signa lieve ma pur sempre di buon auspicio il miglioramento per Fulvio Chiari che termina i suoi 21km senza infamia, senza lode e soprattutto senza dolore al piede in 1h55'28".
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