Filippo Bianchi....il più grande spettacolo dopo il Big Bang!!

Vallombrosa è un traguardo amato, temuto e ambito. Amato dagli scalatori, da quelli che sul piano proprio non si trovano, da quelli che sul collinare guadagnano in salita e poi vengono ripresi in discesa, dai grimpeur che non soffrono il cambio di pendenza ed hanno sempre il rapporto vincente. Temuto dai regolari, da chi sa andare a 4 al minuto per 20km senza sgarrarne uno, da chi è abituato a "ripiglià fiato" dopo lo scollino di un "mangia e bevi" da chi si allena sempre e solo alle Cascine. Ambito da chi ama la sfida, non quella estrema di altre gare certamente più massacranti, ma quella delicata, perfetta fatta del difficilissimo calcolo tra "tirare" e "tenere". Se tiri troppo, strappi e poi "stianti". Se tieni troppo, magari non soffri tanto ma arrivi dietro perché la corsa non è di quelle lunghe. Se invece trovi l'equilibrio arrivi stanco (ma contento) e metti dietro tutti quelli che hai potuto e... onore a quelli là davanti.
Questo è l'equilibrio che ha trovato l'alieno Filippo Bianchi. Si, alieno, perché c'è poco di umano nel migliorare 11 minuti su questa gara 365 giorni dopo. La trasformazione di Bianchi da pietra grezza di potenziale valore a gioiello rifinito e incastonato ha concluso il suo ciclo sul traguardo del piazzale di Vallombrosa. Il progresso non ha eguali nella memoria recente: Bianchi 2010 Fu 95mo in 1h07'38", Bianchi 2011 E’ 12mo in 56'36". Inutile dire che il primato di Ale Perri (2010 1h02'44") è spazzato via e forse pare anche superfluo valorizzare l'ottima resa delle sue nuove Mizuno color azzurro Leyton House. Ma questa non è la Formula Uno e qui la tecnologia, i materiali o la "benzina" (lecita) ti possono far guadagnare secondi, non minuti: qui conta l'uomo o meglio conta il podista! E il Ponte si è ritrovato uno dei migliori giovani sulla piazza con la speranza che il connubio Ponte-Bianchi abbia a durare nel tempo.
Spiazzati come tutti gli avieri pontini sono relegati su gradini del podio a cui non sono abituati, n°2 per Spina e n°3 per Iachetta...ma con un Bianchi così dovranno farci l'abitudine. E allora sotto con la calcolatrice per vedere se di 4 punti in 4 punti e con l'aiuto degli scarti Bianchi potrà recuperare il gap su Massimo Spina e vincere il campionato. Per il momento l'impresa appare ardua se non compariranno altre forze da interporre tra i due, il tesoretto di Spina è ancora cospicuo.
Massimo può comunque ritenersi più che soddisfatto della sua gara, con il suo 1h03'23" è il terzo pontino di sempre e migliora di molto il suo crono 2009 così come Carmine fa meglio dell'anno scorso di oltre 1 minuto, segno che la pausa tra le montagne non ha rallentato lo stantuffo del suo treno.
Ma i miglioramenti sono anche alle loro spalle. 86mo assoluto Riccardo Rocchi, al quarto posto pontino di giornata, che va a migliorarsi di 1 minuto a 5 anni di distanza: dopo annate non esaltanti su questa salita, anche per lui è un giorno di festa. RiccaRocchi trascina dietro di sé un grande "etiope" al 22mo posto tra i veterani. Franco Gistri migliora il suo tempo 2010 di 90 secondi con 1h07'21". Stesso tempo e 92mo posto tra gli assoluti per Isacco Collini che raggiunge Gistri a pochi metri dal traguardo, anche per lui primato personale e soddisfazione. E non può averne poca l'ariete Sandro Viviani: non saranno gli 11 di Bianchi ma anche i suoi 6 minuti di miglioramento lo consolidano tra i pilastri del Ponte. Unico rammarico: i 20 secondi che lo hanno diviso dalla zona premiati ma è solo un piccolissimo neo, anzi un punto nero. Ci si attendeva di più da Fabio Segalla, visto il suo buon momento di forma ma, complice il caldo, il buon runner non riesce a tenere il ritmo del duo Rocchi-Gistri al quale era agganciato e cede terreno a metà della salita. Ma, sintomo anche di una maggior esperienza, dopo qualche chilometro per "rifiatare" il buon Fabio riavvia i motori, riparte, e porta a casa comunque un eccellente miglioramento di oltre 4 minuti. Al nono posto di squadra, fresco fresco d'iscrizione, un esordio col botto per Ivano la Mura che, alla sua prima RV piazza subito un 1h11'51 e metto dietro "piedino" Sordi che chiude la ns top ten e viene premiato come 35mo veterano. Inoltre Sordi resiste agli attacchi di Gistri per quanto riguarda il record Veterani del Ponte che rimane di Stefano: 1h06'53" nel 2009. Abbastanza anomala la presenza in gara dell'Ultraman David Calzolai non del tutto convinto della bellezza della gara: "....sarebbe interessante se la partenza fosse da Scandicci...." Più indietro ancora 2 premiati per il Ponte: Beppe Orrù e Angelo Squillante, rispettivamente veterani numero 39 e 48. In coda si migliora anche Simone Cipriani mentre pagano dazio alla loro prima volta Squillante, Cioria e Tarducci. Appena fuori dai 20 premiati Argento Antonio Sorbara che duplica il suo tempo 2010, che il tempo si sia fermato per l'indomito runner calabrese?
In fase di premiazione il Ponte si toglie anche l'ultima soddisfazione di un duplice settimo posto, a punteggio e a partecipanti (19) in una gara dove il livello tecnico-agonistico era davvero alto.

Il Ponte saluta Vallombrosa che anche quest'anno ha regalato fatica ed emozioni. Il lento rientro della spedizione pontina avviene in automobile ma non per Bianchi che può usufruire della propria navicella spaziale (parafrasando una felice battuta del ns simpatico Cipriani riferita al campione Massimo Mei incontrato negli spogliatoi di San Marcello Pistoiese: "Ora atterrano gli alieni nel campo sportivo e se lo riprendono").

QUESTI I RISULTATI DEI PRIMI 20:

1	Nzyringania Felix	Atl. Leggera Futura	0.47.17
2	Jamali Jilali	Atl. Leggera Futura	0.50.29
3	Occhilini Filippo	U.P. Policiano	0.50.49
4	Schiera Lorenzo	Atl. Leggera Futura	0.54.07
5	Lazzarotti Andrea	Atl. Camaiore	0.54.11
6	Sequi Daniele	Atl. Castello	0.54.19
7	Picchi Yuri	Atl. Leggera Futura	0.54.30
8	Dakhcoune Abdelilah	G.S. Maiano	0.54.55
9	Giovannelli Matteo	A.S.D. Montemurlo M.T.	0.55.16
10	Annetti Alessandro	U.P. Policiano	0.56.09
11	Lombardi Luca	G.P. Parco Alpi Apuane	0.56.20
12	Bianchi Filippo	Il Ponte Scandicci	0.56.36
13	Crivelli Alessandro	Vis Cortona Triathlon	0.56.42
14	Refi Mirko	Pod. Il Campino	0.56.47
15	Anaclerio Dario	Pol. Rinascita Montevarchi	0.57.06
16	Midar Hicham	G.S. Maiano	0.57.13
17	Berlingozzi Luca	G.S. Amatori Arezzo	0.57.21
18	Ranfagni Alessio	G.S. Il Fiorino	0.57.33
19	Ciulli Leonardo	G.S. Atl. Signa	0.57.49
20	Mugnai Claudio	Atl. Leggera Futura	0.57.59

QUESTI GLI ALTRI PONTINI:

73	Spina Massimo	1.03.23	ASS.	62	22
101	Iachetta Carmine	1.05.32	ASS.	77	20
112	Rocchi Riccardo	1.06.19	ASS.	86	18
123	Gistri Franco	1.07.21	VET.	22	16
124	Collini Isacco	1.07.21	ASS.	92	15
140	Vivani Sandro	1.08.22	ASS.	104	14
179	Segalla Fabio	1.10.47	ASS.	130	13
192	La Mura Ivano	1.11.51	ASS.	141	12
206	Sordi Stefano	1.12.49	ASS.	35	11
230	Calzolai David	1.14.33	ASS.	168	10
231	Orru Giuseppe	1.14.34	VET.	39	9
267	Cipriani Simone	1.16.41	ASS.	191	8
292	Squillante Angelo	1.18.40	VET.	48	7
307	Cioria Roberto	1.19.50	ASS.	212	6
308	Tarducci Giovanni	1.19.51	VET.	52	5
337	Manetti Andrea	1.21.46	ASS.	220	4
384	Sorbara Antonio	1.27.48	ARG.	25	3
430	Marmo Ugo	1.44.52	VET.	85	2
	Hofer Margrith	n.c.			1