Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica

Il Ponte Scandicci A.S.D. podistica
20 luglio 2014: IL PONTE SCANDICCI SI LAUREA SQUADRA CAMPIONE NAZIONALE UISP DI CORSA IN SALITA

martedì 15 ottobre 2013

Signore e Signori "B" e "D" in grande spolvero: dappertutto il Ponte a manetta!

Ancora un week-end sugli scudi per l'armata pontina che dopo la reunion di Signa ha sparpagliato domenica scorsa le proprie forze raccogliendo sui 3 campi di gara scelti risultati prestigiosi e almeno un podio in ogni gara, e non è ovviamente mancato il successo di squadra!


Firenze, Corrilavita - La festa dei 30.000 in maglia gialla by Ferragamo non è stata solamente un momento di estrema solidarietà (che resta pur sempre l'obiettivo principale della LILT) ma anche una vera sfida podistica tra runners campioni. Al termine della gara è difficile incontrarsi nella bolgia di Piazza Signoria, gremita di runners, passeggiatori e turisti ma che sorpresa quando la "speaker", tra un Prandelli e un Montella, annuncia lo straordinario terzo posto per Filippo Bianchi! 
Un podio che vale davvero una vittoria per Filippo, un podio tanto diverso da altri, anonimi, conquistati magari con lo stesso sudore ma davanti ad uno sparuto gruppo di distratti passanti....Stavolta invece una cornice straordinaria di migliaia di applausi l'ha accolto e l'occhio lentato e sapiente di Umberto ha impresso questo momento in uno straordinario scatto di tensione emotiva che sfocia in grido liberatorio di rabbia e gioia insieme. 
Il DS Isacco Collini:  "Che bella immagine Filippo, e non si può fare a meno di tornare indietro con la mente ad un'altra gara "Corri...", eh si, era il "Corri e mangia" a Tavarnelle, edizione 2011, il primo podio della carriera, la prima gioia tra pochi intimi: gli organizzatori, gli avversari.....ma, ieri come oggi tanti i pontini a farti festa e oggi tra loro anche i tuoi cari amici Stefano e Massimo che hai saputo coinvolgere nel movimento bianco-rosso e nella running passion e che sono e saranno sempre i tuoi primi sostenitori. Peccato, stavolta, non esserci stato come allora".


Maurizio Cito e Abdelilah Dakhcoune sono dei mostri là davanti e non lasciano scampo all'eroe bianco-rosso che però intuisce fin da subito che il podio è alla portata. "Vado determinato" aveva detto prima del via. Ma nel pollaio del podismo fiorentino ci sono tanti galli e Super Pippo deve riuscire a tener dietro ad esempio l'amico rivale Marco Parigi, il mai domo Franchini, o Giannoni, Baldi, Nicese e un'altra masnada di talenti dell'asfalto.
No problem! L'esperienza aumenta di corsa in corsa e queste strade Filippo le conosce bene; lavora dura sul tartan del Filarete ma è la strada a farlo rimbalzare come non mai, è Firenze il circuito prediletto del suo motore da Formula 1. Non sbaglia nulla Filippo e si tiene dietro, stretti in un solo minuto, 5 ostici avversari conquistando quel gradino che lo mette tra i grandi di Palazzo Vecchio...squillino le trombe per Filippo de' Medici!

ECCO LA TOP TEN DI CORRILAVITA

1 CITO Maurizio  ATLETICA FUTURA 45:18 ITA
2 DAKHCOUNE Abdelilah G.S. MAIANO 45:37MAR
3 BIANCHI Filippo IL PONTE SCANDICCI 48:42ITA
4 FRANCHINI Andrea  G.S. MAIANO 49:10 ITA
5 PARIGI Marco TOSCANA ATL. EMPOLI 49:14 ITA
6 GIANNONI Luca ATL. CASTELLO 49:26 ITA
7 BALDI Antonio 49:28 ITA
8 BENDONI Mario PRATO NORD PODISMO 49:43 ITA
9 DI VICO Cristiano  ATL. CASTELLO  50:09 ITA
10 POGGI Ivan PANCHE CASTELQUARTO 50:25 ITA

E gli altri pontini? Tanti hanno scelto la manifestazione come contorno ad un tracciato ben più lungo in preparazione per la maratona, altri hanno portato la famiglia, altri si sono semplicemente goduti una bella domenica soleggiata nella nostra bellissima città.
Per chi intendeva agonisticamente la gara dei 13 km l'obiettivo minimo era tener dietro Matteo Renzi che ha chiuso la gara in 1h10' e spiccioli; a dire il vero non tutti i pontini ce l'hanno fatta...
Il migliore alle spalle di Bianchi è stato un runner in bella evidenza in questo periodo, Leonardo Sequi che con 57'11" è rientrato nei primi 50, tra qualche mese ci sarà un frugoletto molto fiero del suo papà...
Bene anche Mirko Ignesti che chiude in 1 ora tonda tonda e il veterano Remo Vannucci (1h03'). Nuovo esordio in maglia bianco-rosso: è toccato a Miguel Cassino che è stato tra gli inseguitori (senza successo) del sindaco gigliato.



Montelupo F.no - Vittoria! Dopo San Casciano un'altra vittoria assoluta per la campionessa italiana UISP di Maratona, Barbara Dore che regola nuovamente Lucia Tiberi (Il Fiorino) dopo un duello che però stavolta è terminato ben prima dell'ultimo km e che ha lasciato a Barbara un margine di quasi un minuto sulla rivale. Sui tosti 14km del percorso, tra i pontini, solo Andrea Barbani riesce a starle davanti e ad agguantare un discreto 25mo posto assoluto. Gustoso il duello tra i ns due storici "Argento" Enio Benedetti e Maurizio Butini risoltosi in favore di quest'ultimo in rimonta negli ultimi km. Rientra in gruppo la coppia giramondo Perna-Bartalesi e conquista un buon sesto posto da Oro l'intramontabile Roberto Magazzini.

TOP FIVE DONNE
1 56 Dore Barbara Il Ponte Scandicci 1:03:34
2 60 Tiberi Lucia G.S. Il Fiorino 1:04:24
3 63 Martini Barbara Casa Culturale San Miniato 1:05:05
4 80 Sotgia Michela La Galla Pontedera  1:06:54
5 81 Toni Roberta Pol. Dil. Omega.com 1:07:00

I PONTINI:
33 Barbani Andrea 1:00:23 Ass. Masch. 25
59 Perna Giacomo 1:03:49 Ass. Masch. 42
116 Stefanelli Marco 1:10:59 Ass. Masch. 64
147 Magherini Gianluca 1:14:08 Ass. Masch. 75
152 Di Tomaso Alessandro 1:15:02 Vet. Masch. 42
160 Magazzini Leonardo 1:15:44 Ass. Masch. 81
172 Butini Maurizio 1:17:22 Arg. Masch. 12
174 Benedetti Enio 1:17:28 Arg. Masch. 13
219 Bartalesi Cristina 1:25:24 Ass. Femm. 19
234 Magazzini Roberto 1:30:22 Oro Masch. 6

Volterra - San Gimignano - E' la frangia più caparbia e avventurosa del Ponte quella che decide di affrontare questa corsa epica tra due stupende cittadine sul confine fiorentin-senese-pisano e per questo, come tutte le terre di confine, scenario nei secoli di battaglie e disfide come quella di domenica scorsa tra i runners intervenuti per la trentesima edizione di una gara che, contrariamente al passato, conta quasi ed esclusivamente vincitori e mai vinti.
Si perché arrampicarsi a San Gimignano (e ancor peggio, quando avviene ad anni alterni, a Volterra) suggella la vittoria personale di ciascun podista che grida, o almeno pensa, ce l'ho fatta! Quel tratto di un paio di km è davvero "rognoso" come la torre alla cui ombra è collocato il traguardo nella bella piazza del Duomo, anticamera dell'ancor più spettacolare Piazza della Cisterna.
Ma a parlar di queste bellezze si perde il filo e le bellezze da narrare sono le gesta dei prodi pontini: la mattina c'è tensione, si parla bugiardamente e vigliaccamente di tempi altissimi per arrivare al traguardo "sotto le 2h30' è impossibile" "ci metterò 2h40'"...si dice il peccato ma non il peccatore, fatto sta che la truppa pontina, salita a quota 14 elementi con gli innesti all'ultimo momento di Rocchi e Boschi, è allegra e compatta, come se già pregustasse il "botto" che andrà per compiere.
E' proprio Manuela Boschi che anche qui, "lontano dalle terre natie" porterà ancora una volta sul Podio il Ponte Scandicci per l'ennesima giornata storica che si chiuderà poi con il trionfo di squadra, la più impavida ad affrontare i durissimi 28km del percorso. Senza tregua, mai pianura: salite, discese "mangia e bevi", asfalto, sterrato, tratti di traffico. Difficile tenere un passo; gambe e istinto ti comandano più dell'amico Garmin.
Caratteristiche che non spaventano ma esaltano la fantasia dell'agile grillo pontino Alessandro Dommi a suo agio nei continui cambi di ritmo che la gara impone, autore nel 2011 di un eccezionale cavalcata che lo vide meraviglioso quarto. Quest'anno la concorrenza è agguerrita e alla partenza non manca di farlo notare un'atleta all'atteso rientro in gara dopo qualche problemuccio estivo (e problemone di fine primavera), Andrea Canale "quest'anno col cavolo che arrivo diciottesimo" questa la sua posizione nel 2011.
Ma i due alfieri pontini, pur non raggiungendo quelle vette, hanno ben gareggiato nel nutrito gruppo di top runners; Alessandro Dommi finirà settimo in 1h57'11". Gesi, Calzolari, Caroni, Picchi, Segali, Matteoli; davanti a lui dunque solo la crema, il rammarico è forse più per il tempo superiore di quasi 3 minuti a due anni fa ma anche ripeterlo non gli avrebbe permesso di scalare posizioni.
Andrea Canale con il solito grintoso finale vince duelli col piglio dello sprinter e, pur migliorando il proprio crono (2h07'13"), come aveva predetto è "solo" trentesimo. Comunque un'ottima iniezione di fiducia nella sua "Firenze Preparathon". Giovanni Indiati e le sue scarpette magiche, sapientemente riadattate ai suoi piedi, non demorde e sulla scia di Canale chiude con un ottimo 2h09'22" (e 35mo posto). 
La gara femminile ha visto il dominio dell'atleta targata Toscana Atletica, Martina Mantelli che ha vinto in 2h02'55" (13ma della gara!) infliggendo quasi quattro minuti alla seconda arrivata, Cristina Carli (La Torre Cenaia). Taglia poi il traguardo, come si anticipava, Manuela Boschi nettamente terza in 2h11'39" confermando un ottobre di bronzo!
Il trio degli "staffettisti d'Orcia" si chiude con Collini che imposta la gara sulla rimonta e, partito dal fondo gruppo con il duo "lescano" Papotto-Usiello risale dal sesto km fino ad un 2h12'08 e una 51ma piazza. 2h14'53" per Francesco Ciampi, 56mo, emozionato e felice per la sua prima vera trasferta pontina. 64mo con 2h17'00" Alberto Barbani decisamente più a suo agio su 21 km in piano da "sparare".
Sul piede dell'ora e 19' arrivano 2 pontini che sul fronte dei piazzamenti non deludono mai: Luisa Ferti con l'ennesima solida prova è la sesta donna a varcare l'arco gonfiabile (prima di lei anche Masi, libera e Giachetti, Maiano) mentre Stefano Sordi col 7mo tempo tra i veterani non fa rimpiangere l'assenza di Gistri che nel 2011 fu quinto.
Riccardo Rocchi chiude sconsolato in 2h'22" mentre Giulia Petreni, affaticata ma sorridente è decima in 2h24'58". Beppe Orrù fa quel che può e finisce in 2h31' ma la chiusura del trenino biancorosso spetta ancora a loro: non senza problemi Samuele Papotto e Raffaele Usiello terminano anche questa, sotto le 2h e 40' e soprattutto sotto la doccia!
Anno prossimo si replica a percorso invertito.....cominciate ad allenarvi per quei 5km finali che nel 2012 quasi ci costarono una Lanzilao!!!


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