Una Firenze Half-marathon tinta di rosso ma stavolta Renzi
non c’entra e sono le furie rosse (e rosa) del Ponte Scandicci a imperversare
sulle strade del centro cittadino portando lustro al vicino comune, giusto a un
tiro di tramvia.
E tra gli oltre 2000 atleti in lizza per la gara regina dei
21,097km erano ben 57 gli atleti del Ponte alla partenza, 3 in meno all’arrivo
con Sequi (virus influenzale), Butini (problemi muscolari) e Becucci costretti
ad abbandonare strada facendo. Sono dunque ben 54 i bianco-rossi che sfrecciano
sul traguardo con buone conferme, graditi ritorni, decine di nuovi primati
personali e tante belle facce nuove! Il Podio di squadra è meritato dietro a
Maiano e Panche. Ottimo anche il quarto posto finale per somma di punteggi. Inutile dire che questa presenza massiccia polverizza il
record per numero di classificati che era fino a qui di 46 alla Romola nel 2012
quando, con una massiccia dose di infortunati e non competitivi si riunirono
ben 63 pontini per una storica foto ricordo da ripetere al più presto. Record che si traduce anche al femminile con 12 stupende ragazze
al traguardo, mai così tante!
Ma andiamo con ordine ma non l’ordine classico che
imporrebbe il classico Olé per Filippo Bianchi; non ce ne vorrà il nostro
campione, che in questa prima parte dell’anno ha consolidato la propria
posizione di rilievo nel panorama regionale, se apriamo con un graditissimo
ritorno... e che ritorno!
Approdato quest’anno alla categoria “Argento”, dopo aver
fatto capolino con un doppio terzo posto alla maratonina della Befana e alla
Romola, Ermanno Bassini centra il massimo risultato andando sul gradino più
alto del podio di categoria in piazza Santa Croce. Gara straordinaria per
Bassini che si trova dapprima a recuperare il gap di 12 secondi allo Start nei
confronti degli avversari; poi, affiancato Onorati (CRAL) si lancia insieme a
lui alla caccia di Sieni (Maiano). Una volta raggiunto il battistrada, il portacolore pontino
non batte ciglio e con la sua incessante cadenza ha “schiantato” dapprima
il generoso Sieni e nel finale anche Onorati, rei di un calo che Bassini non ha
avuto correndo ad una media costante di 4’07” al km per uno stupendo 1h26’45”
finale, nuovo record pontino di categoria (precedente 1h33’44” Antonio Panzani
2002) .
Solo 3 pontini decisamente meno Argento hanno fatto di
meglio….Filippo Bianchi continua ad essere, sempre, decisamente, “sul pezzo”,
il tredicesimo posto finale vale molto considerato il parco partenti. A metà
gara si ritrova in un folto gruppo che comprende le 3 africane in lotta per la
vittoria femminile e quando il gruppetto si sgrana sotto la pressione di
Checcacci (GP Parco Alpi Apuane, 11mo all’arrivo) anche Bianchi reagisce e
tiene dietro gazzelle & Co. Sarà al traguardo il terzo toscano con il forte
Marco Parigi (Atl. Empoli, 10mo) ancora, dopo Scandicci, al primato personale
con 1h14’12”. Per Filippo il crono di 1h15’10”
segna la sua seconda prestazione di sempre dopo la cavalcata di casa. Suoi
anche i consueti 20 punti del campionato pontino.
Tornano prepotenti e in forma strabiliante il maestro Jedi Marzio Nucci e il suo allievo Anakim Canale, un anno o poco più dopo Fucecchio 2012 quando l’allievo superò il maestro; poi, sappiamo del lungo infortunio capitato a Canale che però in 4 mesi e sotto le sapienti cure del maestro è tornato a brillare e a sprintare come ci aveva abituato (a letto gli impressionabili però). Infatti, se Marzio martella con scientifica regolarità con quel 4’al km sbavato di poco, Andrea è davvero sorprendente nell'ultimo km, lanciato anche stavolta sotto 3’30”… “Mai portarsi Canale all’arrivo” e non si sente dire solo nel Ponte…1h24’59” per Nucci e 1h26’10” per Canale che ha per buona parte della gara condiviso la fatica proprio con Bassini: “Onorato – dice Marrakech – di aver corso al suo fianco”.
Assenti Alessandro Perri, Andrea Barbani e Riccardo Ferrigno, i giochi per la top 5 pontina si riaprivano per molti ma sempre per il filone dei graditi ritorni è stato anche il giorno di Luca Zaina che, sistemati alcuni conti con la sua fascite plantare si è presentato alla partenza bello speranzoso e partito in sordina ha impostato una gara in progressione terminata con uno splendido 1h27’32” che lo colloca nelle parti nobili della nostra cronostoria. Poco dietro anche Giacomo Perna trova il modo di migliorarsi e, dopo aver smaltito la rabbia per i 5 secondi che a Barcellona lo hanno diviso dal PB in maratona, mette a frutto sulla mezza il buon allenamento svolto e sigla l’ottimo 1h27’55”.
Le curve, il manto, i ponti e il vento non permettono ad
altri di abbattere il muro dell’ora e trenta ma altri 2 assoluti ci vanno
vicino. Ivano La Mura seppur colpito da diffida per completo nero fuori
ordinanza parte ardito con i migliori ma il propulsore si esaurisce e il tempo
sarà un minuto più lento dell’anno prima. Ma Ivano è uomo di classifica e il
sesto posto di squadra con 1h30’52” lo porta sul terzo gradino della classifica
provvisoria del campionato dopo 6 gare
>>> CLASSIFICA <<<Tornano prepotenti e in forma strabiliante il maestro Jedi Marzio Nucci e il suo allievo Anakim Canale, un anno o poco più dopo Fucecchio 2012 quando l’allievo superò il maestro; poi, sappiamo del lungo infortunio capitato a Canale che però in 4 mesi e sotto le sapienti cure del maestro è tornato a brillare e a sprintare come ci aveva abituato (a letto gli impressionabili però). Infatti, se Marzio martella con scientifica regolarità con quel 4’al km sbavato di poco, Andrea è davvero sorprendente nell'ultimo km, lanciato anche stavolta sotto 3’30”… “Mai portarsi Canale all’arrivo” e non si sente dire solo nel Ponte…1h24’59” per Nucci e 1h26’10” per Canale che ha per buona parte della gara condiviso la fatica proprio con Bassini: “Onorato – dice Marrakech – di aver corso al suo fianco”.
Assenti Alessandro Perri, Andrea Barbani e Riccardo Ferrigno, i giochi per la top 5 pontina si riaprivano per molti ma sempre per il filone dei graditi ritorni è stato anche il giorno di Luca Zaina che, sistemati alcuni conti con la sua fascite plantare si è presentato alla partenza bello speranzoso e partito in sordina ha impostato una gara in progressione terminata con uno splendido 1h27’32” che lo colloca nelle parti nobili della nostra cronostoria. Poco dietro anche Giacomo Perna trova il modo di migliorarsi e, dopo aver smaltito la rabbia per i 5 secondi che a Barcellona lo hanno diviso dal PB in maratona, mette a frutto sulla mezza il buon allenamento svolto e sigla l’ottimo 1h27’55”.
Dopo Tavarnelle, Lisbona e Prato, al quarto assalto sui 21km centra l’obiettivo il tenace Isacco Collini che, smessi i panni del giornalista, ha macinato più km di tutti in inverno e gara su gara ha costruito quel tesoretto che con un fil di fiato l’ha portato al personale di 1h30’59”. Anchi qui c’è lo zampino del maestro Jedi di cui sopra. Con Zaina e Perna costituisce la novità della nuova >>> TOP 50 PONTE ALL-TIME <<<
Dietro di lui tocca a Manuela Boschi, che torna sulla grande ribalta dopo
il recente secondo posto a Candeli. Non appare soddisfatta ma il suo settimo
posto assoluto dopo una partenza “assonnata” non è male considerato che le prime 4
posizioni erano oggi inarrivabili e che la condizione (da ritrovare) non è
quella di qualche mese fa. Ma Manuela ci ha abituato a tutto e questo 1h31’15”
di Firenze sarà lo stimolo giusto per ripartire. “Mi manca l’allenamento! Ma
dimorto!” dichiara. C’è da crederci?
Il primo veterano di giornata è Franco Gistri, anche lui
partito forte e arrivato (relativamente) piano. Troppo il 4’15” che si è imposto
per la prima parte di gara, al 15mo km l’oste porta il conto ma nonostante pochi spiccioli di energia rimasti il buon Franco riesce comunque a strappare il proprio
record veterano con 1h32’15”
Riccardo Rocchi e Giovanni Indiati arrivano insieme al
traguardo, il real time li porta sotto l’ora e 33, per entrambi una gara senza
infamia e senza lode. Nulla si sapeva delle condizioni di forma di Giovanni
Stecca che ci ha abituato negli anni a rientri col botto. Per lui stavolta un
normale 1h33’31”.Bene Francesco Ciampi, uno dei volti (barbuti) nuovi del Ponte. La sua gara, impostata sul 4’30” lo vede in grado di accelerare per arrivare sotto l’ora e 35, con 1h34’16 è il pontino numero 60 di sempre. Si colloca invece al numero 72 un altro esordiente, Mirko Ignesti con 1h36’03”, un podista dal fisico giusto che pare gradire il campionato pontino del quale non si è perso una gara ed è tra i protagonisti con il settimo posto provvisorio.
Stefano Sordi (1h36’34”) è il terzo veterano di giornata e
precede l’instancabile Roberto Cioria (1h37’13”), l’ariete Sandro Viviani
(1h37’48”), apparso non in grandi condizioni e l’acciaccato Alberto Barbani
(1h38’50”). 4 atleti “nobili” che quando torneranno in palla faranno vedere
sorci verdi a quelli là davanti…
3 minuti. Questo il gap tra Luisa Ferti 2012 e Luisa Ferti
2013, purtroppo gap negativo, 1h38’51” il tempo di quest’anno che comunque la conferma
numero 2 del Ponte Rosa e la mantiene in testa al campionato per un punticino.
L’ultimo pontino sotto l’ora e 40 è un altro bel ritorno, quello dell’argento
Mario Chiari che conquista con 1h38’57”
(tempo non lontano dai suoi da “veterano”) un ottimo 13mo posto di categoria.
Sopra l’ora e 40 il primo ad arrivare è il veterano Antonio
d’Ambrosi a cui, chissà, forse proprio il vento ha tolto qui dieci secondi che
sono mancati per il personale. Personale che invece arriva e non poteva essere
altrimenti visto che si tratta di un esordio per Iacopo Cherubini. Per lui c’è
l’ingresso nelle nostre liste al numero 92 con 1h40’51” e la soddisfazione del
primo punto in campionato.
L’esperto Andrea Manetti precede l’arrivo di 3 agguerrite pontine
in lotta per il terzo posto di giornata e per un buon miglioramento
cronometrico sulla distanza. Gli allenamenti pagano e i progressi notevoli lo
dimostrano: Serena Martini in pochi mesi si è rivelata davvero un’atleta dal
grande potenziale: “Questa ragazza ci sorprenderà” sentenzia patron Magazzini.
Serena ha saputo migliorarsi di quasi 10 minuti in 50 giorni passando dall’ora
e 52 di Scandicci al nuovo PB di 1h42’41” e ben amministrando anche il “duello”
in casa con Giulia Petreni e Mariangela Grigoli che a metà gara le
“succhiavano” la ruota. Seconda parte in salita per tutte e 3 con Petreni leggermente in
rimonta, rimonta che non si concretizza per soli 4 secondi. Poco male, anche
per Giulia c’è la gioia di un brillante personale, 1h42’45”, 3 minuti
abbondanti meglio di Fucecchio, 6 meglio della Petreni 2012. E la caparbia
Mariangela? E’ ancora impantanata in quell’ora e 43 che pare la sua dimensione:
quella soglia raggiunta ad Alassio 2012, migliorata quest'anno a Fucecchio (PB 1h43’22”)
riaccarezzata a Prato e incontrata di nuovo a Firenze (1h43’32”)…. Se dovete
puntare dei soldi sul tempo di un’atleta, c'è da consigliare Mariangela Grigoli:
1h43’ !
Ma in mezzo alle pontine c’è da brindare (e ci penserà lui)
al ristoratore Raffaele Usiello che, dopo un periodo di affinamento in barrique,
ha trovato continuità nell’allenamento e ha così limato via 3 minuti al suo
miglior crono portandosi a 1h42’46” avvicinandosi con aria minacciosa alla
prossima soglia. A pochi secondi di distanza c’è anche Massimiliano Malavolta
che, dopo Lisbona trova un altro buon risultato non lontano dai suoi migliori.
Anche per lui l’attacco all’ora e 40 è fattibile!
Ma la festa continua anche dietro con i
nuovi personali di un Alberto Caciolli trascinatore (PB a 1h43’47”) e un
emozionatissimo Pier Paolo Mignolli che va al miglioramento da veterano del suo
tempo assoluto a distanza di 5 anni. Con 1h43’43” cancella infatti il tempo
ottenuto sempre a Firenze nel 2008 (1’45’59”), 52 anni contro 47; tanti
acciacchi ma tanta, tanta più volontà; una piccola grande impresa che Pier
Paolo commenta così: “Dopo qualche anno mi sa che oggi ho
ritoccato il personale seppur di poco (chiede a me il tempo
n.d.r.). Dopo il lungo stop post Passatore 2012 è una bella
soddisfazione! Devo ringraziare Alberto Caciolli alias Chuck Norris, che mi ha
aspettato e tirato fino alla fine, da solo mollavo un paio di km prima del
traguardo. Devo segnalare anche un bellissimo gesto, che mi ha fatto ricordare
la borraccia Coppi-Bartali. Al 15° km o giù di lì ci affianca Massimiliano
Malavolta
Maurizio Galeotti arriva poco dopo l’alto duo ma il real
time lo mette davanti, lui è un habitué di questi tempi. Altri 2 veterani,
Marini e Di Tomaso arrivano ma per loro il tempo (44’ il primo, 46’ il
secondo) non è nulla di che. Bene invece il nostro segretario Enio Benedetti
che con 1h48’09” scende per la prima volta da Argento sotto l’ora e 50.
E un
altro esordiente, il febricitante Emanuele Bambi chiude
sotto l’ora e 50 (1h49’23”) “ Io ho fatto schifo! Dopo una settimana
d'influenza e febbre avevo fatto meglio a restare sotto le coperte!!! Vabbè,
l'esperienza insegna!” Intanto pare uno che non molla, il che non guasta mai.
Sotto tono Francesco Loddo cui si chiedeva di più dopo il
test positivo di Prato; convincente invece Luisa Lanzilao che, forse, tentando
di raggiungere il pimpante Usiello ha pure lei migliorato di oltre un minuto il
personale portandosi a 1h50’16”, il compagno di tante gare ha dichiarato: “Brava
Lu, e stavolta io non ho assolutamente nessun merito, ha corso da sola tutta la
gara”. Si migliora dietro di lei anche Donatella Mazzini che lima (mai termine
fu più azzeccato) il suo tempo di 1 secondo: 1h51’14” a Scandicci, 1h51’13” a
Firenze…sempre miglioramento è… dicono a Cagliari.
Francesco Manni è un altro nuovo ingresso: assaggia la mezza
con 1h51’21”. Mezza amara per Vincenzo Maurello che claudicante si trascina al
traguardo con evidente sofferenza. Un minuto e mezzo meglio di Scandicci e dunque nuovo limite anche per Vincenzo Adiletta che sta accumulando esperienza e acido lattico nel
gruppone.
Sul traguardo tocca adesso al duo fashion, il più clikkato
del web: Baldini – Albini. Alessio da gran signore scorta Martina, cui il
piedino regala un po’ di tregua, al personale di 1h57’07” che abbassa il suo
primato di Signa 2012 di un minuto circa. Ora i 2 hanno limiti molto vicini.
Entro le 2 ore arrivano le pontine Cristina Bartalesi,
Giulia Calubani e Marlene Rodriguez, il tempo poco importa adesso, la giornata
era perfetta per una lunga sgambata e c’è ancora la capitana da elogiare…passa
una decina di minuti ed ecco Cinzia Bellini che chiude la sua mezza da veterana
e commenta così: “ la
medaglia l'ho presa, la mezza di Firenze finita, il crono non mi interessa piu'
ma la felicita' di arrivare al traguardo fisicamente a posto e divertendomi mi
ripaga tantissimo....Sarnico aspettami che piano piano arrivo!!!”
Prima di Cinzia da segnalare l’arrivo di Beppe Calubani, il
non miglioramento rispetto a Scandicci di Falcini mentre marcano il primo tempo
Matteo Tommasi e Stefano Coletti, quest’ultimo assieme a Mignolli in lizza per
il premio fair play di giornata avendo aspettato un amico (chissà, futuro pontino?) in
vista del traguardo perdendo la possibilità di scendere sotto le 2 ore. Ma
Stefano si rifarà perché ad allenarlo c’è un certo Filippo Bianchi….
Ultima nota di merito per Stefano Cherotti che
realizza il maggior miglioramento tra tutti...2h22'42" a Lisbona,
2h10'50" a Firenze...e infine Bravi e un sentito grazie a uomini e donne del Ponte che hanno aiutato la UISP e il comitato organizzatore sul percorso, gestire oltre 4000 partecipanti non è cosa da poco..... Ora una domenica di libertà e poi…tutti sul lago d’Iseo!
Ad aspettare 30 pontini c’è la Sarnico-Lovere di 26km!I RISULTATI PONTINI
legenda: posizione uomo-donna/pos.categoria/nome/ categoria/real time/punti "ponte"
MASCHILE ASSOLUTI
13 | 13 | BIANCHI FILIPPO | ASS M | 01:15:10 | 20 |
78 | 73 | NUCCI MARZIO | ASS M | 01:24:59 | 16 |
96 | 89 | CANALE ANDREA | ASS M | 01:26:10 | 14 |
129 | 115 | ZAINA LUCA | ASS M | 01:27:32 | 12 |
135 | 119 | PERNA GIACOMO | ASS M | 01:27:55 | 11 |
201 | 175 | LA MURA IVANO | ASS M | 01:30:52 | 10 |
205 | 179 | COLLINI ISACCO | ASS M | 01:30:59 | 9 |
248 | 213 | INDIATI GIOVANNI | ASS M | 01:32:27 | 8 |
295 | 252 | STECCA GIOVANNI | ASS M | 01:33:31 | 7 |
288 | 245 | CIAMPI FRANCESCO | ASS M | 01:34:16 | 6 |
398 | 331 | IGNESTI MIRKO | ASS M | 01:36:03 | 5 |
443 | 369 | CIORIA ROBERTO | ASS M | 01:37:13 | 4 |
474 | 392 | VIVIANI SANDRO | ASS M | 01:37:48 | 3 |
527 | 433 | BARBANI ALBERTO | ASS M | 01:38:50 | 2 |
589 | 475 | CHERUBINI IACOPO | ASS M | 01:40:51 | 1 |
635 | 515 | MANETTI ANDREA | ASS M | 01:42:21 | |
700 | 565 | USIELLO RAFFAELE | ASS M | 01:42:46 | |
705 | 570 | MALAVOLTA MASSIMILIANO | ASS M | 01:42:55 | |
951 | 755 | BAMBI EMANUELE | ASS M | 01:49:23 | |
1060 | 831 | MANNI FRANCESCO | ASS M | 01:51:21 | |
1247 | 967 | ADILETTA VINCENZO | ASS M | 01:55:46 | |
1243 | 963 | BALDINI ALESSIO | ASS M | 01:57:01 | |
1350 | 1040 | TOMMASI MATTEO | ASS M | 02:00:38 | |
1362 | 1051 | FALCINI ALESSANDRO | ASS M | 02:01:16 | |
1449 | 1111 | COLETTI STEFANO | ASS M | 02:06:48 |
MASCHILE VETERANI/ARGENTO
109 | 1 | BASSINI ERMANNO | ARG M | 01:26:45 | 20 |
236 | 25 | GISTRI FRANCO | VET M | 01:32:14 | 16 |
247 | 26 | ROCCHI RICCARDO | VET M | 01:32:48 | 14 |
396 | 50 | SORDI STEFANO | VET M | 01:36:34 | 12 |
515 | 13 | CHIARI MARIO | ARG M | 01:38:57 | 11 |
559 | 84 | D'AMBROSI ANTONIO | VET M | 01:40:09 | 10 |
648 | 97 | PASTACALDI ALESSANDRO | VET M | 01:42:43 | 9 |
737 | 115 | GALEOTTI MAURIZIO | VET M | 01:43:28 | 8 |
726 | 113 | MIGNOLLI PIER PAOLO | VET M | 01:43:43 | 7 |
725 | 112 | CACIOLLI ALBERTO | VET M | 01:43:47 | 6 |
755 | 117 | MARINI MAURIZIO | VET M | 01:44:29 | 5 |
836 | 134 | DI TOMASO ALESSANDRO | VET M | 01:46:06 | 4 |
930 | 25 | BENEDETTI ENIO | ARG M | 01:48:09 | 3 |
997 | 164 | LODDO FRANCESCO | VET M | 01:50:40 | 2 |
1094 | 185 | MAURELLO VINCENZO | VET M | 01:52:15 | 1 |
1436 | 68 | CALUBANI GIUSEPPE | ARG M | 02:07:09 | |
1481 | 262 | CHEROTTI STEFANO | VET M | 02:10:50 |
FEMMINILE
7 | 7 | BOSCHI MANUELA | ASS F | 01:31:15 | 10 |
26 | 26 | FERTI LUISA | ASS F | 01:38:51 | 7 |
43 | 40 | MARTINI SERENA | ASS F | 01:42:41 | 5 |
45 | 42 | PETRENI GIULIA | ASS F | 01:42:45 | 4 |
51 | 47 | GRIGOLI MARIA ANGELA | ASS F | 01:43:32 | 3 |
98 | 84 | LANZILAO LUISA | ASS F | 01:50:16 | 2 |
99 | 85 | MAZZINI DONATELLA | ASS F | 01:51:13 | 1 |
152 | 128 | ALBINI MARTINA | ASS F | 01:57:07 | |
161 | 136 | BARTALESI CRISTINA | ASS F | 01:57:45 | |
167 | 141 | CALUBANI GIULIA | ASS F | 01:58:27 | |
179 | 151 | RODRIGUEZ MARIA MARLENE | ASS F | 01:59:47 | |
248 | 35 | BELLINI CINZIA | VET F | 02:10:29 |
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