scritto
da
Samuele
Papotto
"La mia avventura inizia in realtà ben prima di questa magica domenica 23 ottobre e per la precisione a fine luglio, quando, tra l'incredulità e lo stupore, ricevo l'e-mail della Venice Marathon, che mi annuncia di esser stato estratto per partecipare alla maratona (l'ennesimo colpo di culo in un'estrazione...n.d.r.).
Da lì in poi ho deciso di buttarmi a capofitto in questa esperienza per me nuova; in fondo, ho iniziato da soli 8 mesi la mia "carriera" podistica!
La preparazione è iniziata in concomitanza con le ferie e non vi nascondo che correre sul lungomare di Taormina aveva il suo fascino.
In men che non si dica e con 7 kg in meno,mi sono ritrovato alla partenza quasi senza accorgermene!Venezia ci ha accolto con un clima mite e un bel sole, anche se l'umidità la mattina della gara si faceva sentire! non vi nascondo di aver trascorso una nottata agitata, fisso a guardare la sveglia e dati i miei precedenti, non mi potevo certo permettere di arrivare tardi ad un appuntamento così importante!
Entro nella quinta gabbia, ovvero l'ultima, e inizio a sentirmi più sicuro: gli allenamenti di questi ultimi mesi sono stati così duri che non posso farmi prendere dal panico...non potevo aver fatto tanta fatica x niente!
La preparazione è iniziata in concomitanza con le ferie e non vi nascondo che correre sul lungomare di Taormina aveva il suo fascino.
In men che non si dica e con 7 kg in meno,mi sono ritrovato alla partenza quasi senza accorgermene!Venezia ci ha accolto con un clima mite e un bel sole, anche se l'umidità la mattina della gara si faceva sentire! non vi nascondo di aver trascorso una nottata agitata, fisso a guardare la sveglia e dati i miei precedenti, non mi potevo certo permettere di arrivare tardi ad un appuntamento così importante!
Entro nella quinta gabbia, ovvero l'ultima, e inizio a sentirmi più sicuro: gli allenamenti di questi ultimi mesi sono stati così duri che non posso farmi prendere dal panico...non potevo aver fatto tanta fatica x niente!
Sono quindi partito sapendo di dover tenere un passo lento, ma costante, che mi permettesse di arrivare tranquillo, sui 6 minuti al km. Partenza da Stra,davanti alla bellissima Villa Pisani.Nella prima parte il paesaggio è abbastanza monotono, ma caratterizzato da paesi in festa, concerti lungo la strada e tante famiglie pronte ad incitarci! A casa tutti mi parlavano dei fatidici 30km: "vedrai che ai 30 comincerai a sentire male dappertutto e non ce la farai più". Invece con grande sorpresa,non ho avuto grossi problemi...certo qualche dolorino c'era ma nulla di insopportabile!. Ammetto di essermi portato 2 antidolorifici che ho preso solo per precauzione...non si sà mai!!!
Arrivo al km 30 ed ecco il bruttissimo Ponte della Libertà che con i suoi 4km mi divideva con la parte più bella della.....Venezia per l'appunto!!E' stato il tratto più brutto,anche perchè ho visto diversi atleti soccorsi dalle ambulanze e magari ho avuto anche di paura di non farcela ma poi, all'improvviso,eccola!...e le gambe hanno ricominciato a girare da sole,avevo il cuore in gola, arrivo al primo ponte e vedo il cartello dei 14 ponti alla fine...non sò, forse per sfotterci!! Ne avevo un pò paura ma, fatto il primo mi sono reso conto che non erano terribili! Ricordo la gioia infinita quando abbiamo fatto una sorta di giro d'onore in piazza San Marco...siamo al km 41, ormai è fatta! Ultimi ponti e all'arrivo mi aspetta mia moglie emozionata quanto me a festeggiare a braccia alzate questo insperato 4h22'45"!!
bene
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